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 2025  maggio 16 Venerdì calendario

Portogallo, il malore di Ventura e il beach volley di Montenegro: la pazza campagna elettorale

Entra nel vivo la campagna elettorale portoghese che culminerà domenica 18 maggio con il voto anticipato alle legislative indette dopo la caduta del governo di Luís Montenegro, sfiduciato a marzo dopo un caso di presunti conflitti di interessi legati a una società di consulenza della sua famiglia. Favorito nei sondaggi, che danno la sua coalizione di destra Aliança Democrática a oltre il 32%, in vantaggio sul Partido Socialista di Pedro Nuno Santos (al 26,5%) e sull’estrema destra di Chega, guidata da André Ventura, al 17,6%, il premier Montenegro sembra destinato a tornare a guidare per la seconda volta a distanza di poco più di un anno un governo di minoranza, con conseguente nuovo rischio di ingovernabilità e fantasmi di accordi con i sovranisti di André Ventura.
Il doppio malore di André Ventura
Il giovane leader Ventura, 42 anni, ospite fisso degli incontri dell’ultradestra internazionale e spesso al fianco dello spagnolo Santiago Abascal di Vox, è stato colpito negli ultimi giorni da due malori che a distanza di due giorni lo hanno costretto a due ricoveri. Il primo è avvenuto il 13 maggio a Tavira, in Algarve, durante un comizio: il politico aveva appena iniziato a parlare quando si è accasciato dopo essersi toccato il petto. È stato subito soccorso e ricoverato per problemi di pressione nel vicino ospedale di Faro dove sarebbe scattata una procedura “vip” denunciata da alcuni quotidiani nazionali che lo accusano di aver sfruttato la sua posizione per un migliore trattamento.
Ieri, di nuovo, all’arrivo a Odemira, nel sud del Portogallo, mano al petto e mancamento, Ventura è stato ricoverato a Setúbal e si indaga su eventuali complicazioni cardiache. Chega ha informato che il leader non potrà continuare la campagna. “Spero che si riprenda e che sia responsabile”, ha commentato il presidente della Repubblica Marcelo Rebelo de Sousa. Anche gli avversari politici, Montenegro e Nuno Santos, gli hanno augurato una pronta guarigione.
I giovani uomini votano estrema destra
In lieve flessione, ma pur sempre in crescita (considerato il balzo dal 7,18% del 2022 al 18,6% del 2024), Chega continua a rappresentare una minaccia sul parlamento portoghese. E si conferma il partito preferito dai giovani uomini under 25, secondo uno studio del think-tank European Policy Centre: a trainarlo sarebbe il messaggio antifemminista dell’estrema destra. “Il declino in termini di reddito, ricchezza, occupazione, potere d’acquisto, livello di istruzione e salute mentale” fa sì che i ragazzi sotto i 25 anni si sentano attratti dalla “visione tradizionale della mascolinità” sostenuta dai movimenti di estrema destra, si legge nel rapporto. Come, sempre secondo il report, succede anche in Croazia e Spagna.
Montenegro e il beach volley
E mentre il voto anticipato registra un record (dei 333mila elettori iscritti ieri aveva già votato il 94,45%), la campagna del conservatore Montenegro – con il motto di “Il cambiamento deve continuare, lasciate lavorare Luís” – sembra andare a gonfie vele. Con la presentazione del nuovo programma, il leader del Partito Social Democratico ha puntato tutto sulla crisi economica con promessa di riduzioni fiscali per giovani e classi medie e di aumento di stipendio minimo, medio e pensioni.
Un’attitudine sociale che vuole strappare voti alla sinistra e contrastare l’avanzata di Chega e per farlo il premier è disposto a mostrare anche i muscoli, come ha fatto qualche giorno fa sulla spiaggia di Espinho, nel Nord del Paese, dove ha disputato prima una partita di beach volley per poi immergersi nelle acque dell’Oceano.
Nuno Santos e la musica indie
L’erede di Antonio Costa che nel 2024 ha assunto la segreteria del Partido Socialista si approccia in salita alla campagna elettorale in corso. Al secondo posto nei sondaggi, il 48enne Pedro Nuno Santos non può vantare alleanze negli altri partiti di sinistra e ha presentato un programma incentrato su temi economici, riduzione della spesa pubblica, e sociali, aumento del salario minimo, riforma delle pensioni, incentivi per affitti e acquisto di prime case per gli under 40, potenziamento dell’assistenza sanitaria. Spazio anche a tematiche green con investimenti sulle energie rinnovabili.
Per il resto, Nuno Santos ha puntato molto sui social lasciandosi intervistare da giovani influencer e aprendo alla grande passione per la musica, dai National ai Fontaines D.C., senza dimenticare l’amore per le due ruote: in moto ha raggiunto alcuni comizi nel Nord del Paese.
La candidatura dell’ammiraglio Gouveia e Melo
Infine, a movimentare la già frizzante campagna elettorale, è arrivata anche l’attesa candidatura alle presidenziali del gennaio 2026 dell’ammiraglio della Marina militare portoghese Henrique Gouveia e Melo. Il 64enne, ex capo di Stato maggiore della Marina, parteciperà da indipendente e può contare su un ampio appoggio dei portoghesi che lo hanno apprezzato alla guida della task force per la riuscita campagna vaccinali anti-Covid. L’aggravarsi della situazione in Ucraina, le tensioni in Europa, l’elezione di Trump ma anche l’instabilità interna sarebbero le ragioni che lo hanno spinto a formalizzare la candidatura.