Avvenire, 16 maggio 2025
Il piano per portare l’elettricità a 300 milioni di africani
Connettere 300 milioni di persone all’elettricità entro il 2030 nell’Africa subsahariana. È l’obiettivo della Banca Mondiale e quella Africana di Sviluppo che insieme hanno coinvolto i governi locali in un progetto ambizioso: Mission 300 – Empowering Africa. Il luogo scelto per parlarne è stato Codeway Expo2025, la fiera dedicata alla cooperazione e alla sostenibilità organizzata da Fiera Roma e Internationalia. Nel panel promosso dall’Ice si è ribadito come l’energia sia il motore principale dello sviluppo ma che in Africa ci sono 600 milioni di persone che non hanno accesso all’elettricità. «Da qui a cinque anni ci saranno un miliardo di giovani in età lavorativa, ma, allo stato attuale, l’economia sarà in grado di creare solo 400 milioni di posti di lavoro, con il rischio di generare frustrazione, conflittualità, instabilità. Senza energia non si possono creare posti di lavoro» ha detto Stefania Lenoci della Banca Mondiale. Mission 300 che mette in circolo 30 miliardi di dollari di finanziamenti agevolati «è una piattaforma nella quale vari partner collaborano. Il settore privato è uno degli attori fondamentali e le imprese italiane, forti di un’ingegneria d’eccellenza, affidabilità e capacità di operare in contesti complessi, hanno un ruolo da giocare».
Sul piano politico il progetto ha l’adesione di 12 paesi dalla Nigeria allo Zambia passando per Malawi, Costa d’Avorio e Tanzania impegnati in cinque aree critiche: produzione di energia a basso costo, integrazione energetica regionale, adozione di energia rinnovabile distribuita, apertura agli investimenti privati e rafforzamento dei servizi di pubblica utilità. Il nostro governo con il piano Mattei ha aderito all’iniziativa e attivato un tavolo con la Banca Mondiale. È toccato a Daniel Schroth, direttore energia alla Banca Africana di Sviluppo, evidenziare un altro aspetto chiave di Mission 300: l’attenzione all’energia pulita e, soprattutto, alla clean cooking. «Un miliardo di persone non ha accesso a soluzioni di cucina pulita, una situazione che ha conseguenze nefaste su donne, bambini, clima e ambiente e Mission 300 può cambiare questa tendenza». «Siamo contenti che il progetto sia stato presentato qui – ha detto l’amministratore unico di Fiera Roma, Fabio Casasoli – Codeway è un appuntamento che riunisce il mondo produttivo, le istituzioni internazionali e le organizzazioni della società civile proprio con l’obiettivo di trasformare le sfide globali in concrete opportunità di crescita condivisa».