lastampa.it, 6 maggio 2025
“Alzateci i voti” e devastano la scuola media: il raid a San Secondo di Pinerolo
Hanno avuto un brusco rientro gli insegnanti e gli alunni che frequentano la media di San Secondo di Pinerolo nel Torinese. Quando ieri mattina hanno varcato la soglia della scuola, intitolata a Gustavo Rol, un famoso sensitivo, hanno trovato tutto a soqquadro: estintori a polvere scaricati, registri presi dalla sala insegnanti e gettati a terra insieme ai libri di scuola, stessa sorte per i lavori degli studenti. Chi ha messo in atto il disegno vandalico ha anche srotolato le manichette dell’acqua presenti ad ogni piano e poi sulla lavagna con il gessetto bianco ha scritto: “Alzateci i voti. Scuola di m.... No bocciati”. Porte sfondate e imbrattate con scritte. La dirigente scolastica Patrizia Palagonia assicura che tutto ora è in ordine e dice: «Ieri alcuni allievi sono stati sistemati nella palestra e in un’aula multifunzione, ma da domani potranno tornare nelle loro aule e le lezioni potranno riprendere con regolarità». Ieri mattina il comune di San Secondo, dopo un sopralluogo della sindaca Adriana Sadone, ha inviato del personale per aiutare a ripulire i locali e permettere al più presto l’utilizzo delle aule.
Non è la prima volta che una scuola del Pinerolese viene presa di mira da gesti vandalici ma, questa volta, i segni del raid notturno sono ben più evidenti che in passato.
I carabinieri della Compagnia di Pinerolo ieri mattina hanno eseguito dei rilievi e scattato delle foto delle aule prese di mira dai vandali e avviato le prime indagini.
Sono diversi gli interrogativi a cui si dovranno dare delle risposte. Il primo di tutti, come è possibile che chi si è introdotto nella scuola conoscesse i codici dell’antifurto? Oppure il sistema d’allarme era guasto? Il secondo, non ci sarebbero stati segni evidenti di effrazione. Chi è entrato aveva le chiavi o era stata lasciata accostata una finestra del piano terreno? Ed infine ad entrare sono stati alunni della scuola, oppure qualcuno che ora vuole fra ricadere la colpa sugli studenti? È stata una bravata compiuta per combattere la noia da qualcuno che non frequenta più questo istituto scolastico? O una vendetta per i brutti voti di qualche ragazzino? E a San Secondo da ieri mattina non si parla d’altro.