lastampa.it, 30 aprile 2025
Airyn, figlia di Robert De Niro, fa coming out: “Sono transgender, non è tardi per essere onesti”
La figlia di Robert De Niro, la 29enne Airyn, fa coming out come donna transgender, raccontando la motivazione che l’ha spinta a proseguire il suo percorso di genere, con l’inizio della terapia ormonale lo scorso novembre. Parlando apertamente in un’intervista con Them, la prima in assoluto, la figlia della star del cinema e dell’attrice Toukie Smith, ha raccontato che La Sirenetta di Halle Bailey, uscita nel 2023, ha avuto un enorme impatto su di lei.
Il coming out della figlia di Robert De Niro
Aspirante modella e doppiatrice che studia per diventare consulente per la salute mentale, Airyn De Niro ha spiegato che la svolta è arrivata dopo aver fissato il suo primo appuntamento in un salone per parrucchieri neri, dopo aver visto Bailey nell’adattamento live-action del film classico. «Penso che gran parte della mia transizione sia dovuta anche all’influenza che le donne nere hanno avuto su di me. Penso che entrare in questa nuova identità, pur essendo più orgogliosa della mia appartenenza al genere nero, mi faccia sentire in qualche modo più vicina a loro». De Niro, nata con il nome Aaron, ha raccontato che essere una donna transgender significa «essere onesta e aperta, soprattutto in spazi pubblici come i social». Vedere così tante altre prima di lei avere successo non ha fatto che accrescere il suo desiderio di fare coming out. «Mi sono detta: “Sai cosa? Forse non è troppo tardi per me. Forse posso iniziare”», ha aggiunto.
«Non rientravo nemmeno in quello standard di bellezza, che è magra, bianca, muscolosa o semplicemente super in forma, maschile – ha affermato Airyn –. Crescendo, mi è sempre stato detto che ero troppo o troppo poco di qualcosa: troppo grossa, non abbastanza magra. Non abbastanza nera, non abbastanza bianca. Troppo femminile, non abbastanza maschile. Non è mai stato solo, “Sei perfetta, sei fatta così"». Ora spera che, condividendo la sua storia, possa aiutare gli altri ad andare avanti. «C’è differenza tra essere visibili ed essere visti. Sono stata visibile. Non credo di essere stata ancora vista».
La mamma di Airyn è Toukie Smit, oggi 72enne, un tempo attrice e modella con cui De Niro ebbe due gemelli tramite gestazione per altri. «Ogni volta che partecipo a una riunione di famiglia da parte di mio padre, tutti parlano sempre di quanto amino mia madre, di quanto sia stata memorabile e di quanto fosse felice mio padre quando era con lei». «Voglio essere così… Voglio essere ricordata come le persone ricordano lei».
I sogni futuri
I sogni di Airyn non si limitano ad eventuali ruoli cinematografici, passerelle e copertine. Il successo mediatico è solo la punta dell’iceberg di una vera liberazione nera e trans che dovrebbe iniziare dai nostri corpi, dalle nostre menti. Ecco perché sta studiando per diventare consulente per la salute mentale, per dare forza alle comunità emarginate. «Le persone di colore e le persone queer hanno sicuramente bisogno di maggiore sostegno per la salute mentale. Quindi spero di riuscirci».
Sette figli di De Niro
De Niro ha sette figli in totale, tra cui Airyn e il suo fratello gemello Julian. Tra i suoi fratelli ci sono Drena, 57 anni, Raphael, 48 anni, Elliot, 27 anni, Helen, 13 anni, e Gia, 2 anni, tutti nati dalle precedenti relazioni dell’attore. L’81enne, star di Hollywood, è stato candidato per nove volte al Premio Oscar vincendolo in due occasioni: nel 1975 come miglior attore non protagonista nel ruolo del giovane Vito Corleone ne Il padrino – Parte II e nel 1981 come miglior attore protagonista per avere interpretato il pugile Jake LaMotta nel film Toro scatenato. Celebre l’interpretazione in Taxi Driver (1976) di Scorsese dove è stato candidato come miglior attore protagonista. Nel 2003 gli è stato assegnato il Life Achievement Award dell’American Film Institute come riconoscimento per il suo contributo alla storia del cinema e nel 2020 lo Screen Actor Guild Award alla carriera