il Fatto Quotidiano, 28 aprile 2025
La sai l’ultima?
Cina Estinzione, arriviamo di corsa: i robot hanno fatto la mezza maratona di Pechino
Nel 2011 la serie distopica Black Mirror aveva mostrato un’ipotesi di futuro nei suoi aspetti più inquietanti. Nel 2025 Black Mirror è arrivata alla settima stagione e la realtà è molto più sorprendente delle sue puntate. A Pechino i robot hanno partecipato alla mezza maratona di Yizhuang: per la prima volta 21 androidi hanno corso fianco a fianco con gli umani. I concorrenti meccanici, prodotti da aziende cinesi, variavano in altezza e fattezze, con alcuni che sfoggiavano scarpe da runner e altri persino guantoni da boxe. Non sono mancati momenti comici: uno è crollato alla partenza, un altro ha centrato una ringhiera dopo pochi metri trascinando nella caduta anche il suo operatore umano. Il vincitore, Tiangong Ultra, ha tagliato il traguardo in 2 ore e 40 minuti, mentre il campione umano ha impiegato solo 1 ora e 2. Per realizzare gli scenari di estinzione dell’umanità c’è ancora da lavorare un po’, ma ci stiamo attrezzando.
Los Angeles Ecco la prima gara di spermatozoi umani: uno sprint da Formula 1 su un percorso di 20 centimetri
All’Hollywood Palladium di Los Angeles è andata in scena la prima competizione di “Sperm Racing”: una corsa tra spermatozoi veri, trasmessa in alta definizione a un pubblico di fortunati spettatori. Un gruppo di giovani volontari ha fornito in loco i “piloti” che si sono sfidati in un micropercorso di 20 centimetri, riproduzione fedele di un apparato riproduttivo femminile, completo di ostacoli naturali e curve insidiose. Una competizione di comprovata eleganza. Dietro l’iniziativa c’è una start-up di imprenditori che sostiene di voler “sensibilizzare sul problema della fertilità maschile”. Secondo gli organizzatori, negli ultimi decenni il numero medio di spermatozoi è calato drasticamente e se ne parla troppo poco. I concorrenti umani si stanno preparando con diete salutari e riducendo fumo, alcol e stress per garantire prestazioni ottimali ai loro piccoli atleti. Venire per primi, in questo caso, non sarà motivo di vergogna.
Florida Coccodrillo gentiluomo: due alligatori salgono in veranda e provano a suonare il campanello di casa
Cantava Samuele Bersani che in America i coccodrilli escon fuori dalla doccia, ma in verità sono più educati di così. In Florida le telecamere di sicurezza di un’abitazione hanno immortalato una visita di ospiti non annunciati: due grossi alligatori che si sono presentati alla veranda di una casa nella comunità di Ave Maria. Il filmato mostra il primo rettile che tenta goffamente di allungarsi verso il campanello di casa, come se tentasse di suonarlo, mentre l’altro osserva prudentemente la scena a debita distanza. Il proprietario dell’abitazione ha saggiamente preferito non aprire, attendendo con pazienza che i due se ne andassero. Secondo la Fish and Wildlife Commission locale, questi incontri ravvicinati non sono inusuali: gli alligatori vivono in ogni contea dello stato e nel recente passato è successo con una certa frequenza che si avvicinassero alle case. E i romani si lamentano dei cinghiali.
Firenze La signora del piano di sopra cammina con i tacchi e fa rumore: la vicina la porta in tribunale e vince 10mila euro
A Sesto Fiorentinouna donna è riuscita nell’impresa notevole di trasformare il rumore dei tacchi della vicina in una causa civile da 10mila euro. Il fattaccio risale al 2018, quando l’elegante signora del piano di spora ristruttura casa e sceglie come materiale dei pavimenti il gres porcellanato. Va molto di moda ma è praticamente privo di insonorizzazione. I passi, le cadute di oggetti e i tacchettii notturni hanno generato nella vicina del piano di sotto uno “stato di ansia cronica”. Nonostante la rumorosa avesse provato a correre ai ripari con ben 17 tappeti sparsi lungo il pavimento (più che una casa, un suq berbero), i giudici hanno deciso che non bastava: ecco la condanna e la multa da 10mila euro di risarcimento per danni da calpestio. Una cifra inferiore ai 26mila richiesti, ma comunque buttali via: potremmo scommettere con una legittima aspettativa di successo che la vicina rumorosa non indosserà più i tacchi alti in casa.
Guinea-Bissau Gli scimpanzé condividono frutta fermentata e alcolica: pure i primati bevono per riuscire a socializzare
Immaginate tre scimpanzé seduti in cerchio attorno a un frutto fermentato e considerate che è come se stessero al pub. In Guinea-Bissau, le telecamere nascoste hanno documentato i primati che condividono frutta contenente una percentuale alcolica (0,61%), sollevando nuovi interrogativi sulla socialità e sull’evoluzione del consumo di alcol nel regno animale. Gli scimpanzé non sono ubriachi, ma sembrano aver sviluppato un comportamento sociale incentrato sulla condivisione di un cibo fermentato. Questo gesto, piuttosto raro tra di loro, potrebbe rappresentare una forma primitiva di legame sociale, simile a un rito evolutivo. Gli scienziati ipotizzano che l’alcol potrebbe essere stato già utilizzato dai loro antenati comuni per favorire l’interazione sociale, suggerendo che il consumo di frutta fermentata potrebbe risalire a radici molto più antiche, che noi esseri umani abbiamo continuato a sviluppare nel corso dei secoli. Siamo scimmie, e nemmeno molto più raffinate.
Ritorno al Futuro A quarant’anni dal film di culto, ci sono solo 303 esemplari di DeLorean per le strade britanniche
A quarant’annidal film che le ha conferito l’immortalità, restano solo 303 DeLorean sulle strade britanniche, ma non è che siano particolarmente attive. Per celebrare l’anniversario di Ritorno al Futuro (1985), la piattaforma di aste online Collecting Cars ha svelato i numeri ufficiali provenienti dalla Driver and Vehicle Licensing Agency. Oltre alle 303 auto ancora tassate per l’uso su strada, altre 114 sono parcheggiate in garage. Nel 1981, appena quattro anni prima del film, 9.000 DeLorean DMC-12 uscirono dalla fabbrica di Dunmurry, Irlanda del Nord, ma la compagnia fallì l’anno successivo, dando il via alla leggenda del modello da collezione. Oggi, una DeLorean restaurata potrebbe toccare le 80mila sterline. Per una cifra del genere ci si potrebbe aspettare che l’auto possa volare davvero o viaggiare nel tempo, ma non è così: i prezzi sono alle stelle perché le superstiti sono poche e perché Ritorno al Futuro resta oggetto di un culto intergenerazionale.
Australia Una donna entra nel Guinness dei primati grazie alla collezione di 1.035 pupazzetti dei Minions
Un ennesimo record di cui non è che sentissimo propriamente il bisogno: una donna australiana si è appena conquistata il suo posticino nel Guinness dei primati grazie alla sua collezione di 1.035 pezzi di merchandising dei Minions. L’eroica Liesl Benecke ha iniziato ad accumulare i piccoli scagnozzi gialli d i Cattivissimo Me 15 anni fa, subito dopo l’uscita del film. Evidentemente non si è mai fermata. “Ricordo di aver riso tanto per quei piccoli pupazzi a forma di confetto. Mi hanno lasciato un segno indelebile”, ha raccontato l’ottima Liesl. La sua passione è diventata talmente invadente che sua figlia le ha suggerito di acquistare un’altra casa solo per i Minions. Sempre meglio di avere a che fare con gli esseri umani. Per Liesl nulla è equiparabile ai loro sorrisi sghembi, gialli e luminosi: “Sono in ogni stanza, su ogni parete libero e persino nel retro della mia auto. Quando mi fermo ai semafori, vedo la gente ridere e indicare tutte le figure gialle nel mio veicolo”. Forse sono gli infermieri