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 2025  aprile 27 Domenica calendario

Milei rivela: «Le offese? Sono stati errori di gioventù»

Il presidente dell’Argentina, Javier Milei, in prima fila al funerale di papa Francesco, ha rivelato di essersi scusato con lui nel loro ultimo incontro, durante il quale il pontefice argentino rispose che «sono stati errori di gioventù». Il dietro le quinte del colloquio tra i due connazionali è stato raccontato da Milei, che in un’intervista al quotidiano argentino Clarin ha fornito dettagli inediti relativi all’ultimo incontro avvenuto in Vaticano il 12 febbraio 2024. Il presidente argentino ultraliberale e figura controversa ha espresso rammarico per le sue feroci critiche al Papa, che in passato definì «il rappresentante del maligno sulla Terra».
«Sì, certo che mi sono scusato con lui. E lui mi ha detto “Non scaldarti, sono errori di gioventu”. Penso che sia stato un po’ di più. Se non ricordo male, ha detto: “Quando siamo giovani, tutti facciamo cose stupide”», ha riferito Milei al Clarin.
«È stato molto divertente parlare con lui. Quei 70 minuti sono stati molto divertenti», ha proseguito, in riferimento all’udienza privata col Papa, assieme alla moglie, Karina Milei, nel febbraio 2024. Il presidente argentino ha anche ricordato il momento in cui lo ha presentato ad Axel Wahnish, suo rabbino e “guida spirituale” e attuale ambasciatore argentino in Israele. «A quel tempo venivo da Israele e gli presentai il mio rabbino. È stato molto divertente perché Axel dice a papa Francesco “Beh, guarda, l’ho riportato indietro” e il Papa ha detto “No, tienilo”», ha ancora raccontato il presidente Milei.