repubblica.it, 16 aprile 2025
Violenze sessuali, aumentate del 50% negli ultimi 5 anni. Ma nel 2025 il trend è in calo
Nonostante gli ultimi femminicidi e gli stupri e le violenze subìti da giovanissime abbiano alzato ancora una volta l’asticella dell’allarme sociale, i reati di violenza di genere nei primi tre mesi del 2025 in Italia sono in consistente calo.
Trend 2025 in calo
Meno 32 per cento, 1.087 casi di violenza sessuale contro i 1.598 dello stesso periodo dello scorso anno, i dati aggiornati forniti dal Viminale. Che segnano un’inversione di tendenza rispetto alla curva impressionante che gli stessi reati hanno subìto negli ultimi cinque anni, con un aumento che ha quasi sfiorato il 50 per cento.
Un calo che si riflette anche sul numero dei femminicidi, 17 contro i 26 dello stesso periodo del 2024. Il report trimestrale del Servizio analisi criminale della Polizia di Stato stima un calo del 35 per cento.
Il 2024 l’anno più nero
Dal 2020, con 6.775 casi, il 2024 è stato l’anno più nero, con un numero impressionante di stupri e violenze sessuali, tra 500 e 600 al mese. Violenze che, nella maggior parte dei casi, vedono individuati quasi subito i responsabili. Lo scorso anno sono state 6.336 le persone denunciate per reati sessuali, il 43,8 per cento stranieri. Dato anche questo in calo nei primi tre mesi dell’anno con 1.440 denunciati, il 42,2 per cento stranieri.