il Fatto Quotidiano, 11 marzo 2025
La Rai in stallo punta sui giovani con Peppa Pig, gaming e sesso
Sesso, gaming e Peppa Pig. Mentre infuria la battaglia politica per presidente e direttori Rai, il Consiglio di amministrazione ha varato a fine febbraio – ignorato da tutti, ma all’unanimità – le linee guida dell’offerta editoriale 2025-2027. Il testo ufficiale non circola (“per non avvantaggiare la concorrenza”, spiegano fonti ben informate), ma tra i dirigenti è arrivato un appunto. E, tra le novità più attese, figura il rebranding di Rai Gulp nell’alveo di Rai Kids. Visto che nella somma tra canali generalisti e tematici, Mediaset continua ad avere la meglio, bisogna puntare sui minorenni. Niente di strano se nei giorni scorsi ha tenuto banco l’annuncio della gravidanza della mamma di Peppa Pig (star di Rai Yoyo) a una emozionata Caterina Balivo, in diretta su Rai1. Per il futuro la strategia non si fermerà qui.
Nell’elenco puntato si legge che Rai Gulp sarà più orientato “alla contemporaneità (materie stem, musica)”, con l’ampliamento del target agli adolescenti e attenzione alla “visione genitoriale in funzione degli argomenti trattati quali body shaming, cyberbullismo, sessualità”, che fa tremare la maggioranza, ma che piace al grande pubblico. Di pari passo arriveranno per tutti i canali tematici influencer e branded content per fare cassa. Non c’è scritto, ma non si escludono più cartoni, anche perché come nuovo dirigente (l’attuale, Luca Milano, andrà in pensione a marzo) si prefigura lo scrittore di romanzi fantasy, ideatore di Cartoons on the bay, direttore di Rai Libri e promotore dell’operazione Goldrake in Rai, Roberto Genovesi. Per la tv degli adulti sono attese lacrime e sangue “smettendo di regalare pubblico ad altre emittenti”. Per Rai1, Rai2 e Rai3, approvata la “razionalizzazione” degli spazi informativi delle testate e tagli dei programmi di terza serata. Intanto, nella prossima riunione del 20, il Cda punta a inserire la figura del nuovo coordinatore dei generi: si è parlato di Stefano Coletta, ma di sicuro per ora c’è solo Peppa Pig.