Avvenire, 8 marzo 2025
Dai mitra ai droni killer: la guerra va a scuola
In epoca sovietica anche nelle scuole dell’Ucraina si studiava la “Difesa”. Era diviso per genere. I ragazzi venivano addestrati per un potenziale servizio militare, le ragazze apprendevano il primo soccorso e le basi della medicina. Dallo scorso anno in molte scuole ucraine sono tornate le armi. Se prima del 2022, l’insegnamento era considerato obsoleto e quasi mai veniva preso sul serio dagli studenti, dopo l’aggressione russa l’apprendistato in armi è tornato in classe. La riforma, lanciata nel 2024, ha dotato quasi 600 aule nelle scuole che si sono offerte volontarie per partecipare ai corsi dotati di kit di addestramento, lavagne interattive, computer e simulatori di droni. I media locali stanno mostrando foto e filmati di giovanissimi che imbracciano mitra e pistole, si cimentano nel montaggio e nello smontaggio delle armi, apprendono le tecniche di mira e di riparazione. Il nuovo programma sarà obbligatorio in tutte le scuole a partire dal 2027. Come dire che la guerra, che prima di allora si spera sia definitivamente chiusa, abiterà a lungo nella formazione dei giovani.