Libero, 11 marzo 2025
Via la parola «minorato» dalla Costituzione
L’Istituto Treccani invita a superare le espressioni lessicali discriminatorie come «handicappato» e «minorato», perché sono considerate non rispettose e offensive. Per quanto riguarda, in particolare «minorato», il termine è utilizzato nell’articolo 38 della Costituzione, secondo il quale «gli inabili ed i minorati hanno diritto all’educazione e all’avviamento professionale». Per la ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli è «un’iniziativa importante che va nella direzione che abbiamo iniziato a percorrere nel decreto 62 del 2024 con l’abolizione dalle leggi dei termini “handicappato”, “portatore di handicap”, “diversamente abile”, per sostituirli con “persone con disabilità”.