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 2025  gennaio 13 Lunedì calendario

Biografia di Sam Moore

Sam Moore (1935-2025), cantante statunitense, del duo soul Sam and Dave. «Nasce a Miami il 12 ottobre 1935. Figlio di un predicatore, inizia a cantare in famiglia. Dirà poi di non avere avuto una vita così tranquilla, essendosi guadagnato da vivere facendo il pappone. “Avevano un po’ tutti quello stile di vita, era ampiamente accettato. Ma non ci guadagnavo molto”. Nel 1961 Moore incontra Prater, originario della Georgia, in un club di Miami, il King of Hearts. I due firmano per la Roulette Records e dopo alcuni singoli così così passano alla Atlantic. Il produttore Jerry Wexler li trova adatti alla Stax di Memphis, che Atlantic sta distribuendo. L’idea dà buoni frutti. Il primo singolo del duo You Don’t Know Like I Know esce per la Stax nell’autunno del 1965 e dà il via a una lunga serie di successi. Lavorando con autori come Isaac Hayes e David Porter, e spesso con Booker T. and the MG’s come band di supporto, Sam and Dave diventano uno dei nomi grossi della Stax. Moore è lo showman, Prater si ritaglia un ruolo secondario e più discreto. Nel 1968, Soul Man vince un Grammy. Sarà incluso da Rolling Stone US nella lista delle 500 migliori canzoni di tutti i tempi. […] Nel 1981 Moore sposa Joyce McRae, che diventa la sua manager e ne ravviva la carriera. Il cantante lavora regolarmente nei decenni successivi, andando in tour. Nel 1992, Sam and Dave entrano nella Rock and Roll Hall of Fame e in quello stesso anno Moore partecipa come corista all’incisione di alcuni brani di Human Touch di Bruce Springsteen. Nel 2002 appare nel documentario di D.A. Pennebaker e Chris Hegedus Only the Strong Survive, che ha rinnovato l’interesse nei confronti di Moore. Il suo album del 2006 Overnight Sensational include contributi di Springsteen, Jon Bon Jovi, Wynonna Judd, Mariah Carey, Steve Winwood, Eric Clapton e Diane Warren. Nello stesso anno, Springsteen, Moore e Irma Thomas cantano In the Midnight Hour ai Grammy, un omaggio alla città di New Orleans. Springsteen richiama Moore per cantare come corista nel suo album di cover R&B e soul Only the Song Survive. Nel 1988 Moore ha inciso un remake di Soul Man titolandolo Dole Man per supportare il candidato repubblicano alla presidenza Bob Dole. Ha anche protestato per l’uso da parte di Barack Obama di Hold On! I’m Comin’ durante la campagna elettorale del 2012 e ha cantato America the Beautiful all’insediamento di Donald Trump nel 2017. A Tucker Carlson di Fox News, Moore, che in quell’occasione ha sostituito Jennifer Holiday, ha replicato alle critiche: “È sconcertante, non lo conoscete, non ha ancora iniziato il suo mandato”» [Browne, RollingStoneUs].