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 2020  novembre 02 Lunedì calendario

Oggi 296 - Tamponi Lazio

Che cosa è questo (presunto) scandalo dei tamponi e della Lazio?

La squadra di calcio della Lazio gioca due tornei nello stesso tempo: il campionato di Serie A e la Champions League. Prima di ogni partita, le squadre devono sottoporre i loro giocatori ai tamponi, si tratta di capire se qualcuno è positivo e può, scendendo in campo, infettare compagni o avversari o personale dello staff. Il laboratorio che esegue i tamponi per conto della Champions League non è lo stesso che esegue i tamponi quando la Lazio gioca in campionato. È capitato che il laboratorio della Champions League abbia trovato positivi alcuni calciatori della Lazio e gli abbia impedito di giocare gli incontri di Champions, e che il laboratorio che fa gli esami per il campionato di calcio abbia invece trovato gli stessi calciatori negativi e li abbia fatti giocare.

Quali calciatori?

I calciatori coinvolti sono tre, Immobile - un attaccante fortissimo - il portiere Strakosha e il centrocampista Leiva. La faccenda è particolarmente spinosa per Immobile: il laboratorio Uefa gli ha impedito di giocare contro il Bruges, pochi giorni dopo il laboratorio del campionato di calcio gli ha permesso di giocare contro il Torino (Immobile ha pure segnato) poi il laboratorio Champions gli ha nuovamente proibito di scendere in campo contro lo Zenit. Contro lo Zenit, la Lazio ha dovuto rinunciare anche agli altri due.

Spiegazioni?

Soprattutto sospetti. Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, fa analizzare i tamponi a un laboratorio assolutamente certificato, che però sta ad Avellino. La Lazio è una squadra di Roma. Perché allora rivolgersi a medici distanti 220 chilometri?

Lotito che risponde?

Che a Roma sono lentissimi e ad Avellino sono veloci. Questo laboratorio di Avellino si chiama Futura Diagnostica e lavora per la Lazio da maggio. Il caso è spinoso e sta indagando su tutta la faccenda anche la magistratura. Se ci sono stati imbrogli, la Lazio potrebbe essere parte lesa oppure in qualche modo colpevole. In questo secondo caso rischia: da un punto di penalizzazione fino alla retrocessione in Serie B.