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 2020  luglio 27 Lunedì calendario

Oggi 282 - Epstein

Dunque Bill Clinton partecipava alle orge di Epstein e di quell’altra col nome difficile.

La Ghislaine Maxwell. Non è detto che Clinton abbia partecipato. La grande accusatrice Virginia Roberts Giuffre dice di averlo visto sul jet con Epstein e poi a Little St James, nell’arcipelago caraibico delle Isole Vergini dove i ricconi andavano a divertirsi violentando le minorenni reclutate dalla Maxwell. Clinton, secondo questo racconto, stava con due ragazzine. Però nessuno  l’ha mai visto partecipare alle orge. Virginia chiese a Epstein: «Che ci fa Clinton qui?». E Epstein avrebbe risposto: «Mi deve un favore...». Clinton, peraltro, nega di essere mai stato sull’isola.

E il principe Andrea?

Virginia Giuffre racconta di essere stata ingaggiata a 15 anni da Trump per fare la massaggiatrice nella sua residenza di Mar-a-Lago a Miami. Qui venne reclutata dalla Maxwell, che le insegnò altri massaggi e la mandò a eseguirli presso gente famosa, una volta in Nuovo Messico per accarezzare il governatore democratico Bill Richardson, in un’altra occasione in Francia per soddisfare il proprietario di una grande catena di alberghi. E molto spesso dal principe Andrea. Tutti negano, ma la verità potrebbe venir fuori dal verbale di un interrogatorio sostenuto nel 2016 dalla stessa Ghislaine Maxwell. Il verbale è secretato, e gli avvocati della donna stanno facendo il diavolo a quattro per evitare che venga reso pubblico. La faccenda sta nelle mani del giudice federale di Manhattan, Loretta Preska.

Il principe Andrea che dice?

Nega tutto. La Virginia Giuffrè indica una data in cui le violenze subite furono particolarmente schifose: la notte del 10 marzo 2001, in una lussuosa casa del quartiere Belgravia a Londra. Il principe controbatte che a quella data si trovava con le figlie nella villa di Sunninghill Park, nel Berkshire. Ci sarebbe un modo per sapere la verità: controllare i turni di guardia della scorta di Andrea. Ma, a richiesta, Buckingham Palace ha fatto sapere che i tabulati del 2001 relativi ai turni di guardia della scorta del principe Andrea non esistono più. «Li distruggiamo ogni due anni». Per il momento, e in questo strano modo, il principe se la sta cavando.