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 2020  febbraio 10 Lunedì calendario

Oggi 256 - Trump

Si fa sempre più forte l’idea che l’unico in grado di battere Trump sia Michael Bloomberg.

Chi è?

Uno degli uomini più ricchi del mondo, già sindaco di New York. Sessanta miliardi di patrimonio, un tempo democratico, poi repubblicano, poi indipendente, adesso di nuovo democratico. Il ragionamento secondo cui sarebbe l’avversario più pericoloso per Trump è semplice: nessuno dei democratici in corsa in questo momento per conquistarsi la candidatura sembra all’altezza della situazione...

Non è in auge questo giovane che s’è dichiarato gay?

Buttigieg. Tutto può succedere, ma al momento non gli viene concessa la minima possibilità. Il più votato tra i democratici è il socialista Sanders. Trump fa il tifo per lui, sicuro di mangiarselo in un boccone. Con Bloomberg invece...

Ma perché non ho mai visto il suo nome tra i candidati? C’è stato lo Iowa, c’è stato il New Hampshire...

Bloomberg ha deciso di giocarsi tutto il 3 marzo, quando saranno chiamati a votare quindici stati contemporaneamente. È il famoso SuperMartedì, si eleggeranno un terzo dei delegati. Bloomberg ha deciso di saltare le consultazioni dei piccoli stati e di presentarsi direttamente lì. Ha già investito 400 milioni di dollari in pubblicità ed è disposto ad arrivare fino a un miliardo. Sanders dice che si vuole “comprare” la Casa Bianca. Non ha tutti i torti.

Trump sta facendo qualcosa per contrastarlo?

Lo insulta. Lo ha chiamato Mini Mike, fingendo che sia poco più che un nano. Bloomberg gli risponde per le rime, mettendo in dubbio prima di tutto la solidità del suo patrimonio, cosa che a Trump secca moltissimo. Gli è stato chiesto: è giusto che due miliardari si contendano la Casa Bianca? Bloomberg ha risposto: «Due miliardari? Chi sarebbe il secondo?» Poi, rivolgendosi direttamente a Trump: «Conosciamo le stesse persone a New York. Ridono alle tue spalle e ti chiamano “il pagliaccio che abbaia”. Sanno che hai ereditato una fortuna ma che l’hai sperperata in affari stupidi e dando prova di incompetenza. Ho una storia e le risorse per batterti. E lo farò». Se otterrà la candidatura democratica ne vedremo delle belle.