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 2018  maggio 07 Lunedì calendario

Oggi 165 - Contratto

Che cosa c’è in questo contratto di governo tra Di Maio e Salvini?

Un sacco di cose. Sono una quarantina di pagine.

Il reddito di cittadinanza c’è? La flat tax c’è?

Il reddito di cittadinanza c’è. Si prevede di erogare un assegno di 780 euro a chi è senza lavoro. L’assegno viene sospeso se il tipo che lo incassa rifiuta tre proposte di lavoro nei primi due anni. Passati i tre anni si ricomincia a contare e uno ha diritto ad altri due rifiuti. Non sarà semplice applicarlo, perché queste proposte di lavoro da prendere o lasciare devono arrivare da centri di collocamento che vanno completamente riorganizzati. Quanto alla flat tax, c’è anche lei. Pagheremo le tasse in base a due aliquote, una al 15 e l’altra al 20%. Non si sa molto più di questo e tutti i calcoli che si leggono in giro lasciano un po’ il tempo che trovano. Bisognerà vedere infatti quali agevolazioni fiscali saranno tagliate. Il Sole 24 Ore ha calcolato che per certe classi di reddito potrebbe persino capitare di dover versare qualcosa più di prima.

La legge Fornero?

L’idea è quella di mandare in pensione la gente a quota 100. Cioè quando gli anni di contributi sommati all’età anagrafica dànno come risultato cento, allora ci si potrà ritirare. Idem per quelli che hanno 41 anni di contributi: per questi non ci sarà neanche bisogno della quota 100, potranno andare in pensione subito. Per le donne: pensione subito se hai 35 anni di contributi e 57-58 anni di età. Tagli, di entità non specificata, alle pensioni superiori ai cinquemila euro netti al mese.

Quanto costa tutto questo?

Secondo leghisti e grillini stiamo intorno ai 50-60 miliardi, da recuperare con un condono fiscale e con altri provvedimenti che dovrebbero stimolare l’economia. Cottarelli, massima autorità in fatto di tagli, dice che stiamo tra i 100 e i 120 miliardi.

Altre cose?

Vogliono reintrodurre i voucher. Chiedono che i 250 miliardi di debito pubblico italiano acquistati dalla Bce non siano conteggiati nel rapporto debito/pil. In politica estera confermano di stare dalla parte degli americani, ma vogliono togliere le sanzioni alla Russia. Hanno in mente di mantenere la proprietà pubblica del Monte dei Paschi di Siena. In generale, sono fautori di una forte presenza dello Stato nell’economia.