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 2016  ottobre 03 Lunedì calendario

Oggi 80 - Pensioni

Ape La parola chiave del sistema pensionistico a cui sta pensando il governo è “Ape”, cioè “Anticipo PEnsionistico”. Significa che chi vuole e ha i requisiti potrà andare in pensione prima, anche se pagando. I requisiti: bisognerà avere 63 anni, godere di una pensione non superiore ai 1.500 euro mensili e trovarsi a una distanza di almeno tre anni e sette mesi dall’andata in pensione regolare. Allora, volendo, si potrà chiedere un prestito all’Inps. L’Inps, accertato che tutto è in regola, erogherà questo prestito mese per mese, come se si trattasse dell’assegno pensionistico. Arrivati all’andata in pensione vera e propria si comincerà a restituire questo prestito un tanto al mese, con una trattenuta sulla stessa pensione.

Costa Quanto costerà alla fine l’acquisto di questo anticipo pensionistico? Facendo i calcoli su una pensione di 1.500 euro al mese circa, se si è comprato un anticipo di un anno, il costo dovrebbe aggirarsi sul 7% circa della pensione, cioè 105 euro al mese. Non è poco, ma bisogna considerare che il futuro pensionato, al momento di stipulare il contratto con l’Inps, dovrà pagare anche un’assicurazione per rendere l’istituto indenne da un’eventuale morte del soggetto. Assicurazione + interesse = 7% della pensione. Questo costo si alza se il periodo dell’anticipo è più lungo, fino ad arrivare a un 25% della pensione se ci si ritira con il massimo dei tre anni e sette mesi ammessi.

Discussione Questo sistema non è ancora in vigore. Il governo ha incontrato i sindacati che, dopo una resistenza iniziale, si sono detti d’accordo sull’idea. I sindacati vorrebbero un allargamento dell’area beneficata fino ai pensionati da 1.600 euro. Inoltre si discute sui soggetti che potranno usufruire dell’anticipo senza pagare niente, cioè quelli che hanno passato la vita a fare lavori logoranti: la discussione riguarda la lista di questi lavori logoranti, che Cgil-Cisl-Uil vorrebbero più ampia. Il governo ha messo sul tavolo sei miliardi per i primi tre anni. Vedremo.