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 2015  marzo 16 Lunedì calendario

Oggi 1 - Eclisse (16.3.2015)

Luna La Terra gira intorno al Sole e la Luna gira intorno alla Terra, dunque può capitare che la Luna si trovi tra il Sole e la Terra e che il Sole ne sia coperto, in tutto o in parte. È l’eclisse di Sole, prevista per venerdì 20 marzo, verso le nove e mezza del mattino. Durerà un paio d’ore, il disco solare sarà coperto al 70 per cento, per vedere il buio totale bisognerà spostarsi nel Nord d’Europa. Un’altra eclisse di questo tipo, col buio totale in Islanda, si verificherà nel 2026.

 

Cielo stellato Il cielo stellato, che appare a un tratto di giorno a causa dell’eclisse, è quello che, dallo stesso punto, abbiamo visto, di notte, sei mesi prima.

 

Filtro Per non bruciarsi la retina, guardare l’eclisse con un filtro scuro, tipo quello dei saldatori. Gli occhiali da sole non servono a niente. La quantità di luce deve essere ridotta a meno di un decimillesimo. A maggior ragione se si adopera un binocolo o un telescopio, che raccolgono molta più luce della nostra pupilla. Un binocolo con obiettivo da cinque centimetri raccoglie cento volte più luce del nostro occhio nudo.

 

18 In qualche punto della Terra, si vede un’eclisse di Sole totale ogni 18 mesi.

 

Uguali Il Sole e la Luna ci sembrano di dimensioni simili perché la Luna, 390 volte più piccola, è però 390 volte più vicina.

 

Corona Durante l’eclisse osservare soprattutto la corona, la zona perlacea intorno al disco. Si vedranno delle protuberanze. Sono zampilli di idrogeno color albicocca, alti decine di migliaia di chilometri. La temperatura è di un milione di gradi.

 

Palpebre La sonda Kepler, lanciata nel 2009, cerca Terre abitabili che ruotino intorno a qualche Sole diverso dal nostro. Usa questo metodo: osserva una certa stella a lungo e se a un certo punto registra una diminuzione di luminosità significa che è passato un pianeta. Sfrutta cioè eclissi di una frazione di secondo (queste eclissi sono dette “blink”, “battito di palpebra”). Basandosi su queste osservazioni, l’’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics stima che i pianeti simili alla Terra esistenti nella Via Lattea siano 17 miliardi.