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 2023  marzo 21 Martedì calendario

Periscopio

Donald Trump, che si aspetta d’essere arrestato in relazione alle indagini condotte dal procuratore distrettuale di Manhattan, Alvin Bragg, su presunti crimini finanziari, ha incitato i suoi sostenitori a ribellarsi: «Protestate, riprendetevi la vostra nazione». agenzianova.com


Americani, riprendetevi il vostro paese! Distruggete la tirannia di Washington! Mandate la cricca di pazzi corrotti – Biden padre e figlio – nella puzzolente pattumiera della storia. Dmitry Medvedev.


Un video ufficiale mostra Maria Lvova-Belova mentre ringrazia il presidente Putin perché le ha consentito d’adottare un bambino ucraino. Quel filmato, rilanciato dalla propaganda del Cremlino, si è trasformato in uno degli elementi d’accusa contro il presidente russo e la commissaria per i diritti dei minori di Mosca, accusati dalla Corte penale internazionale dell’Aia di crimini di guerra per la deportazione dei minori ucraini. Fiorenza Sarzanini, CorSera.




«Un mandato d’arresto contro il presidente Putin? Non c’è bisogno di spiegare DOVE può essere usato questo documento», ha scritto Dmitry Medvedev in un tweet, nel quale figura l’emoji della carta igienica. ilgiornale.it


[Mariupol, visita lampo del presidente russo]. Putin promette d’ampliare «i quartieri residenziali» della città devastata. repubblica.it


È arrivato di notte come un ladro. Dal web.


Secondo Dostoevskij il popolo russo porta con sé l’unione mondiale «nell’amore». La porta, sì, ma nella forma pervertita che è la volontà di dominio. Guido Ceronetti, Pensieri del tè.


[Lo vediamo nella] continua educazione dei russi a credere che il genocidio degli ucraini sia cosa normale [e] nelle ripetute affermazioni del presidente russo Vladimir Putin secondo cui l’Ucraina non esiste. Lo vediamo nelle fantasie genocide dei media statali russi. Lo vediamo quando la televisione di stato russa presenta gli ucraini come maiali, vermi e parassiti. Lo vediamo quando la televisione di stato russa presenta gli ucraini come satanisti o demoni. Lo vediamo quando la televisione di stato russa proclama che i bambini ucraini dovrebbero essere annegati. Lo vediamo quando la televisione di stato russa proclama che le case ucraine dovrebbero essere bruciate con le persone all’interno. Lo vediamo quando qualcuno appare alla televisione di stato russa e dice: «Possiamo sterminarvi tutti», intendendo tutti gli ucraini. Timothy Snyder, storico a Yale, parla al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (il Foglio).


Lo scoop del Fattoff. Conte e i soldati ucraini in Italia: «Il governo ci trascina in guerra». Titolo del Fatto quotidiano.


Mi addolora che mio figlio assista in televisione o online a dibattiti che contengono veri e propri attacchi nei confronti di famiglie come la nostra. A dodici anni è abbastanza consapevole da esserne colpito. Mio figlio non è un bambino militante, è un bambino e basta. Viola Valentini, medico (La Stampa).


Due persone dello stesso sesso non possono spacciare bambini per propri figli. Fabio Rampelli, vicepresidente Fd’I della Camera.


[Giorgia Meloni:] In compenso possono essere riconosciuti i figli della lupa. La Stampa, una vignetta.


Spacciare evoca altre cose, magari il termine non è corretto, ma la verità è quella che ha detto Rampelli. Eugenia Roccella, ministro Fd’I per la famiglia.


La lista degli statisti di Fratelli d’Italia s’allunga ogni giorno di più. Carlo Calenda, un tweet.


C’è la grande, silenziosa, continua battaglia tra lo Stato e l’Individuo; tra lo Stato che chiede e l’Individuo che cerca di evadere le sue richieste. Benito Mussolini.


Si chiama Stato il più gelido di tutti i gelidi mostri. Friedrich Nietzsche.


Allo Stato compete immaginare [leggi] giuste. Giorgia Meloni.


Dovete prendervi la responsabilità di farle queste leggi, cazzo. Lucia Annunziata, Mezz’ora in +.


Ma che cazzo fai, che cazzo sanzioni? Dario Nardella, sindaco di Firenze, all’ambientalista che sta deturpando Palazzo Vecchio per «sanzionare il potere».


[Questi giovani ambientalisti] non fanno del male a nessuno, usano vernice lavabile. Mi spiace solo di non avere più l’età, altrimenti andrei anch’io. Domenico De Masi.


«Lavabile» non significa «butta pure un po’ di colori sulla Gioconda, poi le diamo una passata di detersivo e torna nuova», e voi – con tutto quel che hanno speso per farvi studiare – lo sapete, però avete deciso che tenete più a posizionarvi dalla parte dei giovani ribelli (altrimenti vi dicono «boomer» e ci rimanete male) che alla verità. Oppure non lo sapete, e allora dovete trovarvi un impiego meno di concetto di quanto lo sia commentare la cronaca. Guia Soncini, Linkiesta.


Il nostro universo potrebbe non essere l’unico, ma solo uno fra molti universi paralleli. Tutto questo ci porta a pensare che l’umanità sia davvero poca cosa rispetto alla Realtà delle ultime rappresentazioni di scienza. Dunque la Realtà religiosa deve per forza trovarsi Altrove. Beppe Grillo, Gran Dragone della Chiesa dell’Altrove.


Meloni cita il concetto di nazione in Renan. Insorge il ceto medio riflessivo. Dal web.


Accade che esponenti della sinistra, non sapendo chi sia Renan, si documentino su Wikipedia, e così vengo attaccata con la bizzarra accusa di aver citato «il teorico della razza ariana», dunque un autore sostanzialmente paranazista. Qualcosa non torna. Perché quel presunto autore impresentabile è stato citato, prima di me, anche da molti altri, tra cui ad esempio Antonio Gramsci e Giovanni Spadolini, e considerato tra gli autori preferiti di François Mitterrand, non esattamente personalità di estrema destra. Giorgia Meloni, Repubblica.


Non c’è niente di più mortificante che dare ragione a chi ce l’ha. Roberto Gervaso.