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 2022  luglio 05 Martedì calendario

Biografia di Don Pietro Sigurani

Don Pietro Sigurani (1936-2022). Prete. «Fino allo scorso giugno rettore dell’antica Basilica di Sant’Eustachio vicino al Senato (e prima parroco della Natività di Nostro Signore Gesù Cristo in via Gallia) che nel 2018 aveva trasformato in una “Casa della misericordia” per senzatetto e ultimi, aprendo nei sotterranei della chiesa una struttura con mensa, lavanderia, docce e luoghi di incontro. Sempre sorridente e gioioso, don Pietro raccontava: “Ho perso mio padre a 8 anni nel bombardamento di San Lorenzo. Mi sono occupato tanto d’immigrazione e di poveri perché anche noi abbiamo sofferto la fame, siamo stati profughi, e quando l’hai vissuto sulla tua pelle...”. Ogni giorno offriva il pranzo (primo, secondo, contorno e frutta) fino a 150 persone, anche durante il lockdown» [Palma, CdS] • «Finché gli acciacchi dell’età e il tumore al fegato gliel’hanno permesso si è messo al servizio dei bisognosi. “Nella basilica di Sant’Eustachio toglieva i banchi e allestiva le tavolate per i poveri”, spiega il nipote Stefano. Il ristorante per gli ultimi sarebbe arrivato dopo. Prima aveva fatto lo stesso alla chiesa della Natività. L’ultima sfida era il centro diurno di via di Panico, dove ci si ritrovava anche solo per trascorrere qualche ora in compagnia e aveva organizzato corsi d’Italiano. “Per evitare che le persone si perdano, oltre che da mangiare e dormire, devi dare loro qualcosa da fare”, diceva» [Mess]. Negli ultimi tempi era molto affaticato, tanto da spostarsi su una carrozzina. È morto la scorsa notte. Aveva 86 anni. La camera ardente è prevista per la mattina di mercoledì 6 luglio nella cappella laterale alla basilica, il funerale il pomeriggio alle 18,30 a Sant’Andrea della Valle. Poi sarà sepolto al Verano.