il Fatto Quotidiano, 25 luglio 2022
Distopie canine, rapitori volanti, rapinatori onesti
Distopie È diventato virale un cane robot che spara con un mitra montato sulla schiena
Se il mondo non fosse un posto già abbastanza inquietante, sappiate che in circolazione c’è un cane robot con un mitra montato sulla schiena. In origine era “Spot”, un quadrupede meccanico prodotto da un’azienda statunitense, Boston Dynamics. Famoso “per la sua straordinaria abilità nel danzare”, scrive Repubblica, riferendosi a un celebre filmato in cui Spot balla su una canzone dei Rolling Stones. Ora però il cane spara all’impazzata. Una versione creata da una società cinese, Unitree, “ha fatto venire più di un brivido agli utenti di Twitter, a causa di un video in cui al quadrupede è stato fissato, sul dorso meccanico, un mitra”. Sui fianchi del robot, nel video, si vedono la bandiera della Federazione Russa e la testa di una volpe che potrebbe essere il simbolo delle forze armate speciali Spetsnaz. “Il modo in cui questo cane robot è assemblato appare del tutto amatoriale, per ora siamo di fronte a un pericolosissimo giocattolo. Ma l’idea non è nuova e anzi c’è chi è pronto a commercializzarla”.
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Napoli Panico per le aggressioni dei gabbiani: un grosso volatile plana in picchiata su un cagnolino e lo porta via
A proposito di cani e di scenari apocalittici, la presenza sempre più massiccia e aggressiva dei gabbiani nelle città italiane sta iniziando a produrre inquietanti fatalità tra gli animali di compagnia. A Napoli un grosso pennuto è planato come un’aquila su un cucciolo e l’ha rapito di fronte allo sguardo terrorizzato del padrone. “È volato in picchiata e ha afferrato un cagnolino, portandoselo via con sé – scrive La Zampa –. È successo a Napoli, che, come tante città di mare, conta diverse notizie di aggressioni di gabbiani. L’ultimo episodio, come riporta il Corriere di Mezzogiorno, è avvenuto nel bosco di Capodimonte, davanti a diversi testimoni: un Pinscher, lasciato libero dal guinzaglio dalla sua padrona, è stato puntato da un gabbiano, che dall’alto si è gettato in picchiata verso il cucciolo e, dopo averlo afferrato, lo ha letteralmente sollevato da terra e portato via in volo. Del cagnolino non si è più saputo nulla”. Hitchcock è dietro l’angolo.
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India Il primo ministro del Punjab beve l’acqua del fiume sacro per dimostrare che non è inquinata: ora è ricoverato
La credibilità è tutto , come sa bene il primo ministro dello Stato del Punjab. Questo fuoriclasse della politica indiana voleva rassicurare i suoi elettori sulla qualità delle acque di un fiume sacro e ne ha bevuto un bel bicchierone torbido. Poco dopo è stato ricoverato in ospedale. “Due giorni dopo aver bevuto un bicchiere d’acqua direttamente da Kali Bein, un ruscello sacro a Sultanpur Lodhi, il Primo Ministro del Punjab, Bhagwant Mann, è stato ricoverato all’Indraprastha Apollo Hospital di Delhi con un forte mal di stomaco”, scrive l’Indian Express. “Fonti hanno riferito che martedì sera ha iniziato a sentire violente fitte allo stomaco nella sua residenza ufficiale a Chandigarh. Da lì, è stato trasportato in aereo e ricoverato in ospedale a Delhi. Il suo disturbo è stato tenuto segreto gelosamente dal governo mentre è stato trasferito d’urgenza nella Capitale”. Ma poi la notizia ha cominciato a filtrare, come l’acqua verdognola nell’apparato digestivo del ministro.
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Napoli bis I rapinatori rubano l’orologio a un turista, ma poi glielo riportano: “Ci siamo sbagliati, è di una marca scadente”
Una storia che allo stesso tempo conferma eppure smentisce i peggiori stereotipi sui borseggiatori napoletani. La curiosa vicenda, riportata da Repubblica, è stata raccontata dal consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli: “L’altra sera un ragazzo ha puntato una pistola alla testa di un turista svizzero per prendergli un orologio che pensava fosse Richard Mille (valgono dalle centinaia di migliaia di euro ai milioni di euro), poco dopo sono arrivati altri ragazzi a riportargli l’orologio perché hanno verificato che di altra marca e quindi non aveva un gran valore. Incredibile che una cosa simile si verifichi al centro della città dove dovremmo avere le forze dell’ordine h24”. Vanno apprezzate, se non altro, da una parte l’ambizione e dall’altra pure l’onestà intellettuale del rapinatore, che ha riconosciuto l’errore di valutazione commesso e ha restituito il modesto maltolto al legittimo proprietario.
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Spagna L’incoraggiante scoperta estiva di un ricercatore: “I condizionatori fanno ingrassare, il freddo mette appetito”
Preferite i condizionatori o la dieta? L’ultima preziosa scoperta pseudo scientifica: l’aria condizionata fa ingrassare. Ne scrive con entusiasmo il Messaggero: “Secondo il ricercatore spagnolo del CSIC Institute of Fat Javier Sánchez Perona”, i condizionatori sono amici dei lipidi, perché “le temperature più basse risvegliano l’appetito”. Si tratta in realtà di una considerazione che poggia su basi incerte: “L’esperto”, infatti, “sottolinea che non ci sono al momento studi specifici sull’aria condizionata e l’alimentazione, ma esistono invece evidenze scientifiche sul rapporto tra temperatura e appetito: ‘Più alta è la temperatura, minore è l’appetito. Quindi sembra ovvio che se viviamo e mangiamo con l’aria condizionata, mangeremo di più e ingrasseremo di più”. Non possiamo che ringraziare il luminare per lo straordinario contributo alla nostra forma e anche alla nostra salute mentale, che casca a fagiolo nel corso dell’estate più calda e angosciante della storia recente. Bene così.
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Via Lattea Tra tatuaggi e operazioni diventa “un alieno”, adesso non riesce a trovare lavoro: “La gente mi giudica”
Si è tatuato tutta la faccia di nero, si è fatto asportare il naso e tagliare due dita, si è fatto impiantare una serie di inquietanti “bozzi” sotto la pelle: voleva somigliare a un alieno. C’è riuscito, in qualche modo: sembra effettivamente un alieno, ma non di quelli buoni; un alieno terrificante. Ora, poverino, ha una vita complicata: la gente tende a giudicarlo per il suo aspetto e a non fidarsi di lui. Lo scrive Today: “Il giovane di origini francesi Anthony Loffredo ha iniziato la sua metamorfosi quando aveva 27 anni, raccontando sui social il suo processo di cambiamento: il suo corpo è interamente coperto di tatuaggi, ha diversi impianti sulla testa e sulle braccia, i bulbi colorati di nero, la lingua biforcuta e si è fatto amputare due dita della mano per farla assomigliare ad un artiglio”. Star su Instagram con oltre un milione di follower, nella vita vera non se la gode mica tanto: “Non riesco a trovare un lavoro, c’è anche un lato oscuro. A volte le persone attraversano la strada pur di non incrociarmi”.
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Pisa Ladro di galline non riesce a portare a termine il furto: si addormenta nel pollaio con sette pennuti dentro al sacco
Notizie che riconciliano col sonno: un ladro di galline ha provato a rubare sette pennuti, ma sul più bello ha ceduto e si è addormentato nel pollaio. L’hanno trovato lì, che dormiva beato. Succede a Santa Croce sull’Arno, in provincia di Pisa, e lo racconta Il Tirreno: “I fatti risalgono al marzo 2018 e vedono come imputato del reato di tentato furto aggravato un 38enne marocchino, residente a Fucecchio. Si chiama Ahmed El Fakkak la persona che un pensionato 72enne di Santa Croce sull’Arno trovò in una sua proprietà in una situazione di un’evidenza tale da spingerlo a chiamare i carabinieri. Quando il proprietario la mattina del 17 marzo 2018 si affacciò nel pollaio rimase interdetto. Steso a terra c’era un uomo che stava dormendo. Un sacco accanto al giaciglio raffazzonato. Dopo aver svegliato l’ospite occasionale il pensionato controllò il sacco. E come da un cilindro di un prestigiatore da festa paesana saltarono fuori sette galline”. Che fosse solo un modo, peculiare, per cercare compagnia?