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 2022  luglio 14 Giovedì calendario

Negli Usa mancano i bagnini

Alle Hawaii no, ma nel resto degli Stati Uniti mancano i bagnini. Più che in Versilia, più che altrove: dalla California a New York, piscine chiuse o a orario ridotto, spiagge incustodite e trespoli deserti. I datori di lavoro hanno alzato la paga (a New Orleans è passata dai 12 dollari all’ora di un anno fa a quasi 16, a Honolulu è il doppio: 30 dollari) e forse hanno chiuso un occhio sulla prestanza dei candidati da Baywatch, ma a bordo acqua la penuria di personale rimane. Si avverano le previsioni dell’American Lifeguard Association, che a inizio estate annunciava la mancata apertura di un terzo delle 309 mila piscine pubbliche americane. L’ultima crisi dei bagnini risale a vent’anni fa, con il boom dei condomini con piscina. Adesso la causa è il mix post pandemia (attività sospese) e disoccupazione ai minimi. Risultato: gli angeli anfibi fanno altri lavori. Quella del lifeguard è diventata una professione ricercatissima: Phoenix in Arizona offre un bonus di 2.500 dollari a chi accetta. La città di Philadelphia cerca bagnini e bagnine via TikTok, e in certi casi si rivolge ai pensionati (l’Economist cita una nonna di 70 anni tornata all’occupazione di quando ne aveva 16).
Dal Lago Michigan all’Oceano Pacifico non si erano mai visti tanti cartelli «Swim at your own risk», nuotate a vostro rischio e pericolo. E i rischi ci sono: ogni anno negli Stati Uniti secondo il bilancio governativo annegano in media 3.960 persone (11 al giorno). Alle Hawaii non hanno di questi problemi: al dipartimento di Ocean Safety di Honolulu a inizio stagione c’erano 5 posti vacanti su uno staff di 235 bagnini (a 30 dollari l’ora). E questo solo perché alcuni sono passati nella squadra dei pompieri. Un passaggio abbastanza frequente: si tratta sempre di avere a che fare con l’acqua. E l’aumento degli incendi fa crescere anche la richiesta di personale sul fronte del fuoco. Un bagnino (o una bagnina) non s’improvvisa. A Philadelphia i candidati devono superare un test non da poco. Nuotare per 275 metri senza fermarsi. Stare a galla per due minuti senza usare le braccia. Recuperare un mattone di 4,5 kg posto sul fondo a quasi 4 metri dalla superficie e percorrere 20 metri fino al punto di partenza (nel giro di un minuto e 40 secondi). Per chi passa, poi c’è il corso di 25 ore.