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 2022  luglio 11 Lunedì calendario

Cameron Diaz corriere (inconsapevole) dei narcos

«Sono stata un corriere della droga da Parigi al Marocco. Lo giuro su Dio». Poche settimane prima di diventare una delle attrici meglio pagate di Hollywood e la regina delle commedie americane, Cameron Diaz potrebbe essere stata, senza rendersene conto, un mulo del narcotraffico tra l’Europa e il Nord Africa. «È stato l’unico lavoro che abbia mai ottenuto a Parigi», ha raccontato lei stessa durante una chiacchierata fiume a Hillary Kerr per la serie di podcast Second Life.
ANNI NOVANTA
Era l’inizio degli anni Novanta, Cameron Diaz, appena ventunenne, aveva lavorato un po’ come fotomodella negli Stati Uniti ed era riuscita a mettere qualcosa da parte per trasferirsi a Parigi e tentare la carriera di modella nel mondo dorato dell’alta moda. Ma non tutto andò secondo i piani. «Ho vissuto a Parigi per un intero anno e non ho lavorato un solo giorno. Non potevo permettermi neanche di sopravvivere. Così, ho accettato quel lavoro e penso davvero di aver trasportato della droga in Marocco», ha confessato. Le diedero una valigia che, secondo le istruzioni ricevute, avrebbe dovuto contenere «i suoi abiti di scena», detto con l’aggiunta di virgolette. Ma sbarcata in aeroporto in Marocco, da giovane donna ancora un po’ sprovveduta e inconsapevole di come va il mondo, Diaz si rese conto di essere stata reclutata per un lavoro diverso. «Atterrata in Marocco, mi chiesero di aprire la valigia e solo in quel momento pensai: ma che c’è in questa valigia? Non sapevo cosa contenesse e di chi fosse». Fortunatamente per Diaz, i tempi erano diversi: allora non c’erano ancora tutti i controlli previsti oggi negli aeroporti. «Io ero una ragazza bionda con gli occhi azzurri in Marocco, indossavo jeans strappati e stivali con la zeppa. Era tutto talmente pericoloso per me!». Dopo aver realizzato, Diaz decise di consegnare la valigia agli ufficiali dello scalo e volle ritornare subito in Francia, riuscendo ad evitare una condanna di almeno dieci anni di prigione per traffico di stupefacenti. «Non ho mai svolto nessun altro lavoro in Francia». Prestissimo, però, la vita le sarebbe cambiata per sempre. Appena archiviato l’incidente in Marocco, Diaz fu scelta per il film cult The Mask, il suo debutto cinematografico e il lancio della sua fortunatissima carriera di attrice.
I PRODUTTORI
All’inizio, i produttori volevano Anna Nicole Smith per il ruolo della «bomba bionda», ma l’agente di Diaz la convinse a provare a presentarsi ai casting. «Gli dissi: ma sei pazzo?! Prima di tutto, io non recito, non è quello che faccio!», fu la reazione stupita della biondissima e spumeggiante Cameron. Ma contrariamente alle sue aspettative, riuscì a impressionare il regista del film, Chuck Russell. Da ragazza completamente sconosciuta e senza esperienza nel cinema, ottenne il ruolo di Tina Carlyle. «Ti ho trovata, sei tu la mia Tina Carlyle!», le disse Russell, che poi le telefonò dopo una settimana per offrirle in via ufficiale il ruolo. Da allora, la carriera di Cameron Diaz è stata costellata di pellicole di successo. Impossibile dimenticarla in Tutti pazzi per Mary, Charlie’s Angels, Notte brava a Las Vegas e Il matrimonio del mio migliore amico. E ancora ne L’amore non va in vacanza, Shrek ed Essere John Malkovich.
L’ULTIMO RUOLO
Nel 2014, Diaz ha abbandonato le luci e i palcoscenici di Hollywood per fare l’imprenditrice «pulita», come dice lei, del vino. Da 8 anni ormai, si dedica alla figlia Raddix e al marito Benji Maddox. L’ultimo ruolo che ha interpretato è stato Miss Hannigan in un remake di Annie. Eppure, pare che grazie a qualcuno in particolare avrebbe ripensato ad andare in pensione anticipata. Diaz, alla soglia dei 50 anni, ha raccontato ancora di essere stata convinta a ritornare a lavorare nel cinema dall’attore Jamie Foxx e dal giocatore di football americano Tom Brady, forse il più grande campione di tutti i tempi, tornato a 44 anni sui campi appena dopo l’annuncio del ritiro. Grazie a un nuovo progetto targato Netflix, il film Back In Action, l’attrice tornerà sul grande schermo proprio al fianco di Jamie Foxx. «Oh, Jamie Foxx, – ha scherzato Diaz – solo tu puoi farmi tornare in azione! Non vedo l’ora, sarà un vero spasso».