la Repubblica, 8 luglio 2022
Stardust House, dove crescono i nuovi influencer
Samara ha 18 anni, al mattino si sveglia, va in bagno, fa colazione e poi inizia a lavorare. Oppure prima va in classe e poi inizia a lavorare. Samara, che di cognome fa Tramontana (sì, sono il suo vero nome e il suo vero cognome), abita nella Stardust House ed è una creator : ha oltre 1 milione difollower su TikTok e viaggia verso il mezzo milione su Instagram e lavora come influencer.
Vive nella Stardust House, che si trova a Briosco, nella provincia di Monza e Brianza, a poca distanza da Milano, ed è quella che si definisce una content house, una struttura in cui le persone si ritrovano per creare contenuti per i social network. Ma anche imparano, un po’ una via di mezzo fra la scuola diAmici (per la parte dell’apprendimento) e la casa del Grande Fratello (per il fatto che in qualche modo si può vedere quello che succede all’interno). E quella di Briosco è una gran bella content house : è una villa di 1500 metri quadrati con piscina, palestra e parco ed è stata inaugurata il 4 luglio del 2020, in piena pandemia. All’interno stanno 15creator fissi e altri 8 che cambiano ogni settimana, hanno fra i 16 e i 22 anni e oltre a creare video, seguono anche corsi di fotografia, editing, montaggio, dizione, recitazione, inglese e canto.
Funziona così, come Samara ci aveva spiegato nell’estate del 2021: «Alle 11 c’è un briefing sui video che ognuno di noi deve fare nel corso della giornata, cui poi ci dedichiamo; nel pomeriggio ci sono i corsi, mentre all’ora di cena e dopo cena siamo più liberi da impegni». Le clip, che sono almeno 2-3 al giorno e che Samara divide fra «quelle di lavoro (cioè quelle chieste dalle aziende che si appoggiano a Stardust,ndr ),quelle che facciamo di nostra iniziativa e quelle che facciamo seguendo i trend», vengono girate in vari ambienti della villa: «Ce ne sono tantissimi – ci aveva raccontato ancora lei, che quest’anno ha finito il liceo Scientifico Sportivo a Lodi tante location molto diverse fra loro, dalla nostra camera alla sala per le dirette su Twitch, dalla piscina algiardino».
Le clip di lavoro sono la principale fonte di reddito per gli influencer come Samara: «Le aziende ci contattano, ci dicono che cosa vogliono, se vogliono post, foto, video o altro e noi incarichiamo il creator giusto per loro», per dirlo con le parole di Simone Giacomini, CEO e co-fondatore di Stardust. I volti scelti per le varie campagne ricevono uno stipendio da Stardust (fra i 500 e i 3mila euro al mese) per produrre una media di 10 contenuti alla settimana.
Nella Stardust House si può entrare in due modi: ci si può proporre oppure (che è quello che è successo a Samara), venire invitati dall’aziendaa provare: «Mi hanno notata da alcuni reel su Instagram, mi hanno contattata e chiesto se volevo fare parte di questa cosa». Giacomini ci ha confermato che questo è in effetti ilmodus operandi di Stardust, o almeno lo era all’inizio: «Quando siamo partiti, abbiamo cercato alcuni influencer e abbiamo domandato loro quanto lavoravano, quanto guadagnavano, quanto venivano pagati a post. E ad alcuni abbiamo chiesto se volevano unirsi a noi». Samara voleva, e dopo avere superato il periodo di prova) è diventata una residente fissa della Stardust House: «I miei genitori erano dubbiosi perché non conoscevano TikTok, poi hanno capito che stavo bene ed ero contenta e quando torno a casa (più o meno ogni 2-3 settimane, ndr) mi vedono felice. E quindi sono felici pure loro», ci aveva raccontato un anno fa.
A seguirla sui social, tutte queste cose (l’essere felice, la soddisfazione e l’impegno) sono vere ancora oggi. Ma da qui a capire se i ragazzi della Stardust House faranno gli influencer anche da grandi, il passo è ancora lungo: «Questa esperienza mi ha fatto venire nuove idee e mi ha aperto nuove porte – ci aveva raccontato con l’entusiasmo tipico della sua età – perché questa cosa che facciamo qui permette non solo di farsi conoscere, ma di farne altre utili». E poi? «E poi vorrei lavorare nel cinema, fare l’attrice. E i corsi che faccio nella Stardust House mi stanno aiutando». A imparare un mestiere e anche a crearne uno, che prima non c’era.