Avvenire, 26 giugno 2022
Putin ha fatto rimuovere altri generali
Il numero delle rimozioni ai vertici della gerarchia militare, dicono gli esperti di guerre, è sempre inversamente proporzionale al successo delle operazioni sul campo. E così, dall’inizio di giugno, l’alto comando russo, su input di Vladimir Putin, ha probabilmente rimosso numerosi generali da ruoli doperativi, tra i quali il comandante delle forze aviotrasportate ( Vdv), generale-colonnello Andrei Serdyukov, e il comandante del gruppo dell’esercito meridionale (Sgf), generale Alexander Dvornikov: lo scrive l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione.
Secondo il rapporto, pubblicato dal ministero della Difesa su Twitter, Dvornikov verrà sostituito dal colonnello-generale Sergeij Surovikin, la cui carriera soffre da oltre trent’anni di accuse di corruzione e brutalità. Sul campo, intanto, le forze ucraine stanno probabilmente riconfigurando la loro difesa del settore Severodonetsk-Lysychansk, mentre le unità blindate russe continuano la loro avanzata strisciante sul bordo meridionale dell’area urbana