Corriere della Sera, 16 giugno 2022
A Napoli il sindaco vuole vietare di stendere i panni alla finestra
A Napoli l’immagine dei vicoli con i panni stesi al sole ad asciugare è uno dei simboli della città. Piace ai turisti, che la cercano in ogni angolo di strada, ed è diventata elemento di identità della popolazione. Eppure il sindaco Gaetano Manfredi, ora ci prova: cancellare quell’immagine dall’orizzonte della città. Una scommessa affidata al momento ad un comma (E) dell’articolo 11 della bozza del regolamento di polizia urbana, che dovrà essere sottoposto all’approvazione del consiglio comunale: non è escluso che in quella sede possa anche naufragare. Recita dunque il comma in questione, che è inserito nella parte del regolamento finalizzato alla tutela del decoro urbano: «È vietato stendere o appendere biancheria, panni, indumenti e simili al di fuori dei luoghi privati, nonché alle finestre, sui terrazzi e balconi prospicienti la pubblica via quando ciò provochi gocciolamento sull’area pubblica». E poiché i panni si stendono proprio affinché si asciughino – tra l’altro senza utilizzare energia elettrica come accade quando si ricorre all’asciugabiancheria dentro casa – va da sé che un minimo di gocciolamento sia intrinseco ad ogni stesa di panni che si rispetti. Si capirà nei prossimi giorni se la norma sopravviverà nella stesura definitiva del regolamento e poi nel passaggio in consiglio comunale. Oppure se la tradizione dei panni stesi, a Napoli, sia destinata a restare.