Specchio, 12 giugno 2022
Volano i depositi nelle banche islamiche
Pandemia e prezzo del petrolio fanno volare i depositi nelle banche islamiche. Secondo un’analisi della direzione studi di Intesa Sanpaolo, nel 2021 questi istituti di credito hanno avuto una crescita dei depositi pari a 120 miliardi di dollari, con un boom del 30,4% per quelli dell’Arabia saudita e dei Paesi del Golfo. Non ci sono interessi perché, per la Riba, è vietata qualunque forma di privilegio attraverso le rendite finanziarie senza partecipazione lavorativa. Il calcolo non è semplice visto che spesso le banche centrali di questi Paesi non forniscono dati spacchettati tra famiglie e imprese. Nel sistema bancario islamico il denaro non ha valore in sé ma solo come strumento utile per lo sviluppo e la crescita e non può essere accantonato ma va fatto circolare.