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 2022  giugno 08 Mercoledì calendario

A Veronica Raimo lo Strega Giovani

Mentre Benevento prepara la cerimonia di oggi nel Teatro Romano per svelare i cinque finalisti del Premio Strega 2022, la Fondazione Bellonci ha annunciato ieri il vincitore della IX edizione dello Strega Giovani: il riconoscimento è andato a Veronica Raimo per Niente di vero (Einaudi). La proclamazione al Pala Studio di Cinecittà, a Roma, alla presenza di docenti e alunni delle scuole che fanno parte della giuria.
Scrittrice e sceneggiatrice, nel suo romanzo Raimo parla di una Puglia diversa da quella nitida dei trulli e delle masserie, di «una terra arsa, patria di nonne arcigne e di zii sporcaccioni». L’autrice fotografa persone e rapporti sociali e, ha raccontato su «7» a Giulia Caminito, finalista allo Strega 2021, «questo romanzo punta tutto sulla voce e poco sulla trama», perché «mi interessa la scrittura, lo stile, il tono e se vedo accenni di trama mi annoio».
Uno stile particolare il suo, che ha conquistato 96 preferenze su 573 voti: Niente di vero è stato il libro più votato da circa mille ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni provenienti da oltre 100 scuole superiori distribuite in Italia e all’estero (Berlino, Bruxelles, Parigi). Al secondo e terzo posto Alessandra Carati, E poi saremo salvi (Mondadori), 77 voti, e Claudio Piersanti, Quel maledetto Vronskij (Rizzoli), 58 voti. I tre libri più votati dai ragazzi ricevono un voto valido per la designazione dei finalisti alla LXXVI edizione del Premio Strega.
Premiati anche il vincitore del concorso Bper Banca (una borsa di studio) per la miglior recensione — Annalisa Petracca (Liceo Aristofane, Roma) – e del «Premio Leggiamoci» per il miglior racconto inedito, andato a Elisa Fantinel (Liceo Statale Farnesina, Roma) per Il bimbo di Neanderthal.