il Fatto Quotidiano, 7 giugno 2022
Ryanair, è sciopero. “Stipendi tagliati e niente malattia”
Estate rovente anche per il trasporto aereo. Dopo l’aumento dei biglietti aerei, anche del 20%, a infuocare la polemica sono i lavoratori di Ryanair, Malta Air e della società CrewLink (che fanno riferimento alla compagnia irlandese) che lamentano il mancato adeguamento ai minimi salariali, stipendi tagliati, malattia non pagata ed equipaggi senza acqua e cibo. Motivazioni che, “vista l’impossibilità di aprire un confronto dedicato alle problematiche che da mesi affliggono il personale navigante”, hanno spinto i sindacati Filt, Cgil e Uil trasporti a indire per domani, 8 giugno, uno sciopero di quattro ore, dalle 10 alle 14. Intanto ritardi, cancellazioni, code chilometriche e voli persi condizionano diversi aeroporti nel mondo, soprattutto in Gran Bretagna, Olanda e Irlanda. Gli hub sono sotto stress a causa della ripresa della domanda a seguito della revoca delle restrizioni legate alla pandemia che si scontra tuttavia con la mancanza di personale, dopo che le compagnie hanno licenziato migliaia di lavoratori durante l’emergenza sanitaria.