Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Negli scambi alla Borsa di Mosca, il rublo ha guadagnato un altro 0,5% sul dollaro, portandosi a quota 62 rubli per un dollaro. La moneta russa è rafforzata dalle misure di controllo di capitali varate da Mosca per proteggere il suo sistema finanziario, con il risultato che al momento il rublo è la moneta che è andata meglio, rispetto al dollaro, da inizio anno: ha guadagnato circa il 18% (nel frattempo l’euro ha perso il 5,5% e la lira turca, la moneta più debole del 2022, ha perso il 19%). A sostenere la moneta russa, dicono gli analisti, anche il sistema di pagamenti messo in piedi dalla banca centrale per le vendite all’estero di gas e petrolio. Lo hanno accettato le aziende in Germania, Italia e Francia. Quelle di Danimarca, Paesi Bassi, Bulgaria, Polonia e Finlandia, che lo hanno rifiutato, sono state escluse dalle forniture nelle scorse settimane.