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 2022  maggio 30 Lunedì calendario

Notizie improbabili, da Otelma alle rane nel piatto

Ucraina Il divino Otelma pronto a partire in missione per donare la vittoria a Zelensky
C’è una speranza all’orizzonte dei tragici cieli d’Ucraina. Il divino Otelma in persona si è detto disponibile a volare subito a Kiev per portare la sua benedizione al popolo aggredito e risolvere in suo favore la tragica campagna d’aggressione di Putin. Il messaggio di Otelma è stato inviato dal mago in persona all’ambasciata italiana in Ucraina. Ne riportiamo solennemente il testo integrale: “Signor Ambasciatore! Confermiamo la Nostra disponibilità a recarci a Kiev e altrove, nella valorosa terra d’Ucraina, per recare colà il Nostro paterno conforto e la Nostra Benedizione foriera di copiose grazie celesti e terrene ed Usbergo di certa Vittoria. Viva l’Ucraina libera, indipendente e sovrana!”. La firma in calce è: IL DIVINO OTELMA (maiuscole sue), Dottor Amleto Marco Belelli, Conte di Quistello. Non risultano risposte da parte dell’ambasciata italiana, verosimilmente impegnata in questioni più delicate. In ogni caso, vi terremo aggiornati.

Monza “Michele Santoro si candida con Forza Italia”, ma è un parrucchiere brianzolo omonimo del giornalista
Michele Santoro è tornato in gran forma, imperversa nei dibattiti televisivi, organizza un fronte pacifista, produce trasmissioni militanti, minaccia di fondare un partito. Per questo si rimane rapiti e perplessi inciampando in questo titolo paraculo di Monza Today: “Michele Santoro corre da solo per Forza Italia”. Il catenaccio contestualizza: “Il parrucchiere è consigliere comunale uscente e si candida per la poltrona di sindaco a Cesano Maderno”. Nella prestigiosa cornice brianzola il centrodestra si divide per via di un coiffeur dal nome impegnativo. “Si presenta da solo, sostenuto solo dai suoi della lista di Forza Italia. A spaccare il centrodestra è stato Michele Santoro, capogruppo uscente e storico parrucchiere cesanese con il pallino della politica. È sicuramente l’outsider della tornata amministrativa: forte di un importante radicamento sul territorio Michele Santoro è il terzo candidato per le amministrative del 12 giugno a Cesano Maderno”. In bocca al lupo.

Roma Panico a Monteverde: nel condominio compare una tartaruga azzannatrice (e quasi mozzica una bambina)
Hai voglia a dire i cinghiali. La biodiversità di Roma regala nuove suggestioni e sorprese. “Villa Pamphili pare l’Amazzonia” cantava Carl Brave. E Monteverde, che di Villa Pamphili è la prosecuzione urbana, regala l’ultima storia di fauna selvatica: la tartaruga azzannatrice che minaccia la bambina. Ne ha scritto Repubblica: “Un pericoloso esemplare di tartaruga azzannatrice è stata trovata nella fontana di un cortile condominiale a Monteverde Nuovo. I carabinieri forestali sono intervenuti su segnalazione di alcuni condomini, incuriositi da quella strana testuggine comparsa nella vasca ‘dal giorno alla notte’. ‘Stava mordendo la mano di mia figlia’, ha raccontato un condomino ad Andrea Lunerti, esperto di cattura di animali selvatici in contesti urbani: i morsi di questo animale dalla bocca dalla conformazione ossea simile a quella di un becco, secondo gli esperti, sono addirittura in grado di provocare amputazioni”. La piccola è illesa, Roma è stupefacente.

Friuli Disegnano un fallo lungo 100 metri sulla superficie del lago ghiacciato: “Dev’essere lì da più di due mesi”
A volergli dare un significato politico, ma serve parecchio impegno, potrebbe trattarsi di un prorompente quanto superficiale sberleffo sul cambiamento climatico. Più probabile sia solo una bischerata. Fatto sta che sul lago d’Olbe a Sappada, 1.250 metri di altitudine nelle meravigliose Dolomiti friulane, ricoperto dal ghiaccio nonostante le alte temperature di maggio, qualche genio espressionista ha calcato l’immagine di un enorme fallo. Un’opera di incommensurabile stupidità lunga 100 metri, da una sponda all’altra della lastra ghiacciata. “Ho ripreso con il drone le immagini dall’alto – racconta un turista forse un po’ troppo traumatizzato a Friulioggi – ed ho notato che la lastra di ghiaccio è in procinto di sciogliersi, quindi, deduco che questo discutibile disegno sia stato fatto quando la lastra era ancora parecchio spessa, a mio avviso, più di due mesi fa”. Un duraturo contributo alla storia dell’arte friulana.

Udine La tecnologa alimentare scagiona il servizio mense: “Non si è mai sicuri al 100% di non trovare una rana nel piatto”
Nel recente passato il Comune di Udine ha avuto significativi problemi con i servizi delle mense scolastiche: “Era il 13 ottobre del 2021 quando un bimbo – o una bimba – della scuola primaria ‘Garzoni’ ha ricevuto un’incredibile sorpresa: al momento del pranzo, insieme all’insalata, nel suo piatto sarebbe stata ‘servita’ anche una rana”, si legge su Udine Today. Altri bimbi appena più fortunati hanno trovato insetti, peli, una puntina di cucitrice. Da allora però l’emergenza pare rientrata, il Comune si è dotato di una tecnologa alimentare e gli episodi sgradevoli sono praticamente scomparsi. La tecnologa è stata lodata pubblicamente in commissione, di fronte al consiglio comunale, ma non ha voluto attribuirsi particolari meriti: in fondo una rana nel piatto, ha detto, può sempre capitare. “La rana è un pericolo e lo sanno anche le aziende che producono insalate pronte, a livello nazionale. Le aziende hanno il ‘rana detector’ a infrarossi ma come tutti gli strumenti ha dei limiti, aiuta a ridurre il pericolo ma non lo elimina al 100%”.

Ita Airways Il comandante si addormenta sul volo New York-Roma (mentre anche l’altro pilota stava dormendo): licenziato
Tra le notizie della settimana non si poteva non citare il colpo di sonno capitato del comandante del volo Ita da New York a Roma. Pensare che in una cabina di un aereo con centinaia di persone a bordo entrambi i piloti fossero addormentati (per prassi, nei voli a lungo raggio, uno dei due può riposare mentre l’altro vigila) scatena reazioni confuse, a metà tra risate e attacchi di panico. “Una prolungata mancanza di comunicazioni fra la cabina di pilotaggio dell’aereo e il centro di controllo francese forse per un colpo di sonno, un allarme scattato e quindi, una volta a terra, una spiegazione che non regge all’indagine interna”, scrive, tra gli altri, il Giornale di Sicilia. “Per questo il comandante del volo Ita da New York a Roma Fiumicino del 30 aprile è stato licenziato dalla compagnia che ha parlato di un venir meno del ‘rapporto di fiducia’ anche se si è affrettata a specificare che la sicurezza del volo ‘è sempre stata garantita’”. Con piloti narcolettici.