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 2022  maggio 28 Sabato calendario

Le veline cinesi sul Giornale di B.

“Xi Jinping nutre una grande pietà filiale per sua madre. A volte, dopo aver mangiato, Xi Jinping la porta a fare una passeggiata all’aperto, chiacchierando con lei e tenendola per mano. Fin dalla sua giovinezza, non importa quanto lontano vada, guardandosi indietro, tiene sempre le mani dei genitori, le radici sono sempre la famiglia”. Non meraviglierà che questo e altri simili, preziosi, contributi degni del Cinegiornale Luce siano opera dell’emanazione editoriale del Partito comunista cinese. Più anomalo è invece che tali agiografie del presidente cinese siano pubblicate non a Pechino, ma sui nostri giornali, risultato di accordi commerciali tra le varie testate italiane e il governo del Dragone. Già, perché mentre l’Occidente guarda con sospetto alla Cina, in Italia esistono fior di accordi per fare arrivare le veline di Pechino nelle edicole, proprio come la Russia dell’odiato Putin aveva finanziato per anni un inserto su Repubblica.
Il caso più esilarante è quello del Giornale. Domenica scorsa ospitava un intervento di Silvio Berlusconi dal titolo: “La Cina è il pericolo più grave”. Il giorno successivo, lo stesso quotidiano pubblicava un articolo vergato “Cinitalia”, la redazione (e l’omonima rivista) curata dal China Media Group, colosso delle telecomunicazioni controllato dal Partito comunista cinese. Da anni i contenuti di Cinitalia escono col Giornale raccontando un Paese opposto a quello dipinto da B. Qualche esempio? “Xi Jinping ha attribuito grande importanza ai giovani, prendendosi cura di loro con gentilezza e fidandosi di loro pienamente” (10 maggio 2022); “La Cina ha ancora una volta dimostrato al mondo la forte resilienza e la vitalità della sua economia” (17 gennaio 2022); ma anche “Il ricordo della famiglia americana che ospitò Xi Jinping nel 1985” e che, neanche a dirlo, ne è ancora ammaliata: “Con lui, la Cina farà un altro passo avanti sulla strada del miglioramento. È molto modesto ed è un patriota che dedica la vita al suo Paese” (27 maggio 2022).
Ma il Giornale è in buona compagnia. Gli interventi di Cinitalia compaiono anche su Milano Finanza e soprattutto hanno goduto pure della prestigiosa vetrina del Sole 24 Ore. Con un capolavoro di tempismo, nel bel mezzo del primo lockdown del 2020 il quotidiano di Confindustria fece uscire un inserto speciale dal titolo “Focus China”, un “format a cura di 24 Ore System”, la concessionaria pubblicitaria del gruppo. Anche qui, solo elogi per il presidente: “Xi Jinping in prima linea accanto al popolo cinese nella lotta contro il coronavirus”. E come? Con “la sua capacità di leadership e la sua intelligenza straordinaria”. Niente male per la prossima “minaccia globale”.