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 2022  maggio 21 Sabato calendario

Con 55 milioni Netflix fa pace con il fisco


Netflix fa pace col Fisco italiano. Il colosso dello streaming chiude il contenzioso con l’Agenzia delle Entrate versando 55 milioni e 850 mila euro circa in un’unica soluzione. Si definisce così il fronte tributario in seguito all’inchiesta della Procura di Milano e del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf milanese per omessa dichiarazione dei redditi, ossia per tasse non versate in Italia. Le indagini sul caso Netflix rappresentano «il primo caso, in ambito mondiale, in cui viene ipotizzata l’esistenza di una stabile organizzazione occulta di una società estera operante nella Digital Economy, completamente priva di personale e caratterizzata esclusivamente da una struttura tecnologica avanzata». Struttura che «sarebbe stata asservita in via esclusiva allo svolgimento di funzioni aziendali chiave per la conduzione del proprio business sul territorio dello Stato».
Da gennaio 2022 Netflix ha costituito una società «di diritto italiano che ha iniziato a stipulare i contratti e fatturare i corrispettivi provenienti dagli abbonamenti sottoscritti con gli utenti nazionali. Ciò determinerà la tassazione in Italia dei redditi prodotti dalla vendita degli abbonamenti agli utenti residenti sul territorio nazionale», scrive il procuratore di Milano Marcello Viola, in merito alla chiusura del contenzioso tra il colosso californiano e il fisco italiano.