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 2022  febbraio 21 Lunedì calendario

Biografia di Marino Golinelli

Marino Golinelli (1920-2022). Imprenditore. Fondatore dell’azienda Alfa Farmaceutici (poi Alfa Wassermann, poi Alfasigma). «È possibile essere figlio di contadini, uscire dalla povertà grazie allo studio matto e felicissimo, iscriversi a farmacia all’università, fondare da zero una impresa, farne una multinazionale, diventare uno degli uomini più ricchi e riservati d’Italia, coltivare l’amore per l’arte e il collezionismo, avere sempre l’aria disincantata e l’ammirazione non invidiosa degli amici (e dei concorrenti) e, poi, alla fine di tutto questo, morire a 101 anni? Sì. È possibile. Con Marino Golinelli ci lascia un pezzo d’Italia. Un pezzo storico e un pezzo geografico. Perché Golinelli era l’Italia che corre placida e serena – operosa e non tragica, capace di godersi la vita ma senza eccessi da commedia all’italiana – fra San Felice sul Panaro, dove era nato l’11 ottobre 1920, e Bologna: l’Emilia-Romagna che, nel corso del Novecento, è riuscita a evolvere da una società contadina – con pochi strappi e lacerazioni – in una società industriale. Di questa società industriale, Golinelli è stato uno dei protagonisti fondando l’Alfa Farmaceutici, poi diventata Alfa Wassermann (con l’acquisizione di Schiapparelli e appunto Wassermann) e quindi Alfasigma (con l’operazione su Sigma-Tau del 2015). Golinelli lascia la moglie Paola e il figlio Stefano, che ha la leadership di un gruppo che ha un fatturato intorno al miliardo di euro» [Bricco, Sole]. Prima di morire, a chi gli chiedeva di tracciare un bilancio del suo secolo di vita, rispondeva che preferiva guardare al futuro. Alla festa per i suoi cento anni, entusiasta come sempre, aveva detto: «Ho progetti fino al 2088».