Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Germana Orlandi Cerenza (1931-2022). Francesista. «Nata a Sassuolo (Modena) l’11 febbraio 1931, si era formata a Roma, dove era stata allieva di Giovanni Macchia. Aveva insegnato nelle università della Basilicata, di Pescara e infine a Roma Tre: in quest’ultimo ateneo aveva ricoperto anche l’incarico di direttrice del Dipartimento della Comunicazione e dello Spettacolo. Studiosa delle avanguardie letterarie e artistiche del primo Novecento tra Francia e Italia, in particolare del Futurismo e del Surrealismo, aveva indagato soprattutto le contaminazioni tra i diversi ambiti espressivi (scrittura, pittura, scultura, arti performative, cinema) e la produzione poetica scaturita dalla Prima guerra mondiale. Tra i volumi a sua firma: Poetiche d’avanguardia del primo Novecento francese. Dal Naturismo al Surrealismo (Bulzoni, 1984), Pierre Albert-Birot e la poetica del Nunismo (Bulzoni, 1996), uno studio centrato sul poeta e pittore francese da lei più di tutti indagato; poi Lo spazio epico nella poesia d’avanguardia (1914-1920) (Edizioni Scientifiche Italiane, 2000), Narrazione e rappresentazione nel Novecento (Marsilio, 2001) e Traiettorie della modernità. Il Surrealismo all’alba del Terzo Millennio (Lindau, 2003)» [CdS]. È morta ieri a Milano.

GIORGIO DELL’ARTI, scheda aggiornata al 13 gennaio 2022 (fonte Anteprima)