ItaliaOggi, 26 gennaio 2022
In mostra 79 acquerelli di Carlo d’Inghilterra
C’è tempo fino al 14 febbraio per soddisfare la propria curiosità di vedere i 79 acquerelli dipinti dal principe ereditario Carlo di Inghilterra esposti alla Chapelle Garrison, sede della propria Fondazione, nel centro di Londra. Curatrice dell’esposizione, Rosie Alderton che ha voluto mettere in luce la passione del principe, coltivata da lunga data, che è quella di essere pienamente e esplicitamente in armonia con la natura.
Non è la prima volta che viene dedicata una mostra all’opera pittorica del principe di Galles. Ma di certo, quella inaugurata da qualche giorno è la più importante mai organizzata per il numero di acquerelli esposti: 79 sul totale di 680 da lui dipinti. Sono una selezione di paesaggi ritratti durante i suoi viaggi: la natura è il soggetto preferito dell’erede al trono: si va dai parchi della Tanzania, alle colline scozzesi, dalle montagne innevate di Saint-Moritz al monte Athos, passando per la Provenza e la Transilvania. Il principe «green», non ha mancato di ritrarre anche alcune residenze reali come il castello di Mey, Balmoral e Highgrove House.
In una pubblicazione Carlo ha spiegato di essersi dedicato alla pittura dopo aver trovato la fotografia «poco soddisfacente». Per lui, ha scritto, la pittura, l’attenzione alla natura e al paesaggio, è uno degli esercizi più rilassanti e terapeutici che abbia mai provato.
Dal 1970 Carlo di Inghilterra ha dipinto 680 acquerelli con la firma di A. G. Carrick, strizzando l’occhio anche ai due suoi nomi, Arthur e George Carrick. Gli acquerelli non sono in vendita ma delle litografie sono state vendute a scopo benefico.