la Repubblica, 30 settembre 2021
Intervista a Francesco Vezzoli
In piazza della Signoria, a Firenze, un leone sta per sbranare la testa di un senatore romano. Non è il ciak di un sequel impossibile del Gladiatore, ma la nuova opera di Francesco Vezzoli che, nella capitale del Rinascimento, rappresenta per primo l’arte al tempo della cancel culture. L’installazione apparirà nelle prossime ore e per sei mesi farà da pendant con un’altra scultura che cita Gli archeologi di de Chirico nello Studiolo di Francesco I a Palazzo Vecchio (Francesco Vezzoli in Florence, a cura di Cristiana Perrella e Sergio Risaliti).