Il Sole 24 Ore, 29 settembre 2021
Quanto vale Lewis Hamilton?
Un impero che vale oltre 70 milioni di dollari all’anno di guadagni e un patrimonio che oramai corre veloce verso i 300 milioni. Lewis Hamilton, mister 100 vittorie, come tutti i big dello Sport System è ormai un’azienda tra le aziende nel Circus. Al ricco ingaggio annuale assicurato dalla Mercedes, somma generosi bonus ed entrate derivanti dai contratti di sponsorizzazioni personali (nella Formula 1 i diritti di immagine sportivi sono inglobati nel contratto con la Scuderia) e un’ampia gamma di investimenti personali.
L’ingaggio della Mercedes
Queste cifre sono il frutto economico dei sette titoli di campione del mondo, delle 100 vittorie e delle 101 pole position conquistate nei 281 gran premi disputati in carriera in Formula 1 da Hamilton. Nel dettaglio il campione della Formula 1 guadagnerà, fino al 2021 compreso, 55 milioni di dollari (47 milioni di euro) grazie all’accordo con Mercedes. A luglio Hamilton, classe 1985, ha rinnovato il contratto con la casa automobilistica tedesca fino al 2023 per 30 milioni di dollari (poco più di 25 milioni di euro). Il suo contratto inoltre dovrebbe prevedere (ma su questo aspetto ci sono fonti discordanti) diversi bonus legati ai risultati individuali e nel mondiale costruttori, tali da far lievitare gli emolumenti da un minimo di 7 a un massimo di 15 milioni di dollari.
Piattaforma di comunicazione
Hamilton ormai è un brand, che con 6,6 milioni di followers su Twitter e soprattutto con i 24 milioni di fans su Instagram si traduce anche in un straordinaria piattaforma di comunicazione. Una piattaforma di grande attrattiva. Non a caso il novero degli sponsor individuali del corridore britannico è molto nutrito e variegato e ogni anno assicura a fronte dello sfruttamento dei diritti di immagine personali circa 12 milioni di dollari (più di 10 milioni di euro). Nel corso degli anni Hamilton è stato “partner” di marchi come Puma, Monster Energy Drink, Sony, MV Agusta Motorcycles, delle le linee uomo di Tommy Hilfiger e di tanti altri. Nell’ottobre 2020, ad esempio, G Electronics (LG) ha annunciato di aver scelto Lewis Hamilton come global ambassador per LG SIGNATURE, il brand premium dell’azienda per la nuova campagna di comunicazione «L’arte ispira la tecnologia e la tecnologia completa l’arte».
L’evoluzione «green» del brand
Il “brand” Hamilton peraltro sta subendo una interessante evoluzione dal punto di vista del marketing. Il pilota di nato a Stevenage è brand ambassador IWC dal 2013, ma di recente IWC Schaffhausen, leader tra i produttori di orologi di lusso, ha lanciato una campagna pubblicitaria globale dedicata al Big Pilot’s Watch in cui Hamilton non è più o non è solo un «pilota di auto velocissime» ma appare come un «motore del cambiamento», una persona che utilizza il suo talento e la sua influenza per sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sul tema dell’ingiustizia sociale.
Il sette volte campione del mondo F1 finito in passato al centro di polemiche social in quanto proprietario di auto energivore ed emblema del motorsport (per quanto la F1 coltiva l’ambizioso progetto dell’impatto zero entro il 2030), sta battendo molto sui temi della tutela dell’ambiente e del rispetto per gli animali. Da mesi convinto vegano, Hamilton ha assunto questa come missione e nel gennaio 2020 ad esempio ha donato 500mia dollari alle associazioni che stavano lottando per salvare gli animali e domare gli incendi che divamapavano in Australia.
Gli investimenti personali
Anche gli investimenti personali sono stati orientati dal tema della sostenibilità, con particolare attenzione all’alimentazione vegana. Hamilton ha infatti investito circa 17 milioni di euro per finanziare il lancio di Neat Burgers, catena di cibo vegano insieme all’italiano Tommaso Chiabra. Inoltre, ha contribuito con Federer e altri all’aumento di capitale da complessivi 235 milioni di dollari per NotCo, altra startup vegana. Ma nel portafoglio di Hamilton spicca anche l’investimento da circa 20 milioni di dollari in un hotel a Grenada nei Caraibi. Tutto ciò secondo i media d’Oltremanica ha reso Lewis Hamilton lo sportivo britannico più ricco, grazie a un patrimonio che varia a seconda delle stime da 250 a 300 milioni di euro.