ItaliaOggi, 29 settembre 2021
Periscopio
Egocentrico, egolatrico, egotista, logorroico, Scanzi (da toscano con il culto della lingua) ha fatto dell’eleganza della frase, la qualità della scrittura e l’originalità dello stile la propria etichetta. Esempio, l’immortale prosa: «Questa non è una malattia mortale porca di una puttana troia ladra. Vi viene un piccolo cazzo di raffreddore. Non vi viene una sega. È solo una cazzo di influenza. State diventando coglioni!». Come sempre, dal suo pubblico, ha avuto molti like. Andrea Scanzi (Luigi Mascheroni), il Giornale.
Il potere pubblico nasce dal popolo che glielo conferisce. Poi però si stacca da quest’ultimo e vive di vita propria. Si origina così il Palazzo, come lo chiamò lo scrittore Pier Paolo Pasolini, intendendo l’insieme della politica, dei partiti e degli organi costituzionali. Giancarlo Perna: “Ring”, 2021, Libero.
Pochi si sono accorti che l’iniziativa del governo cinese di mettere un freno a Jack Ma è stata quasi contemporanea alla scelta del presidente Joe Biden che, prima della tempesta afghana ha deciso con determinazione di rilanciare l’azione di antitrust su basi nuove dopo un ventennio in cui, senza il minimo intervento del governo se non addirittura con finanziamenti pubblici, a Google è stato permesso di raggiungere una quota di mercato del 94% nel search, a Facebook di arrivare a 1,6 miliardi di clienti, ad Amazon di dominare i mercati di tutto il mondo occidentale. Ma soprattutto a questi e agli altri Ott americani è stato consentito o di comprare o di creare sistemi collegati all’attività principale, sì da creare sistemi inattaccabili da chi volesse fargli concorrenza. Paolo Panerai. ItaliaOggi.
Nel salutare l’Olimpiade di Tokyo che ci ha dato tante soddisfazioni vorrei dedicare un pensiero, una citazione, un immaginario reportage, un libro ideale alle centinaia di scopritori, allenatori, addestratori, istruttori che hanno riconosciuto la classe nell’ingenuità entusiasta di un principiante e hanno pazientemente consacrato alla gloria i nostri eroi a cinque cerchi. I campioni olimpionici non nascono sotto i cavoli. Devono trovare chi li scopre, chi crede in loro, chi dedica tempo consigli e fiato alla loro crescita tecnica agonistica e soprattutto morale. Tutti gli atleti si temprano in luoghi modesti, senza mezzi, spesso senza attrezzi. Di solito i talent scout dello sport hanno poca gloria, ma sono loro gli artefici delle medaglie, dei risultati, dei record. Gianni de Felice. ItaliaOggi.
Qualche esempio delle mie massime ? «L’errore è evitare l’errore»; «Fare e sbagliare è meglio di non fare»; «Controlla ciò che puoi, accetta tutto il resto»; «Se non ti stressa, non ti interessa». Luca Mazzucchelli, psicologo e psicoterapeuta. (Stefano Lorenzetto). Corriere della Sera.
Se un esercito di guerriglieri straccioni si può permettere di sconfiggere la massima potenza militare del pianeta, figurarsi cosa non si permetteranno con noi, in Europa, le enclave islamiste sparse a presidio religioso nelle banlieue dell’intero continente. Washington, messa alle strette, può sempre difendersi da un’offensiva fondamentalista, ma l’Europa no. Diego Gabutti. ItaliaOggi.
Le molte iniziative che promuovono la letteratura sono false, la Giornata mondiale del libo è un lutto nazionale per gli alberi. Si pubblica troppo. Nel mondo un nuovo libro ogni trenta secondi, in Italia 70 mila all’anno tra novità e ristampe, cioè otto ogni ora. La maggior parte dei libri resta al massimo una settimana nelle librerie. Luigi Mascheroni: “I libri non danno la felicità”. Oligo editore. 2021.
Gavrilo Princip, a Sarajevo, non ha spazio per alzare il braccio e tirare la bomba, così estrae la pistola, si avvicina all’automobile di Francesco Ferdinando d’Austria austriaco ancora impegnata in quella retromarcia al replay. Spara due colpi a bruciapelo: uno colpisce l’arciduca alla giugulare e l’altro la duchessa all’addome. Poi cerca di ammazzarsi col solito cianuro invecchiato male, e finisce per essere catturato dai poliziotti mentre vomita. Morirà in carcere a Terezin nel 1918, mangiato vivo dalla tubercolosi. Dopo essere stato colpito, l’arciduca trova la forza di voltarsi verso la moglie implorando: «Sopherl! Sopherl! Sterbe nicht! Bleibe am Leben für unsere Kinder!», cioè «Sofia cara! Non morire! Rimani viva per i nostri bambini!». Il conte von Harrach, che era seduto di fronte alla coppia, cerca di tamponare il sangue dalla ferita dell’arciduca e gli chiede: «Leiden Eure Kaiserliche Hoheit sehr?», «State soffrendo molto vostra altezza imperiale?». «Es ist nichts», non è niente, risponde l’arciduca in un rantolo. Le auto si disincagliano e corrono verso il municipio, dove i dottori tentano di salvare i feriti. Si perde tempo prezioso per aprire la giubba del futuro imperatore: ha sempre avuto la tendenza alla pinguedine, per sembrare più marziale (e più magro) nelle parate pubbliche, si faceva cucire la divisa addosso, a doppio filo, come un corpetto. Quando qualcuno finalmente capisce che non c’è da sbottonare, ma da tagliare, è troppo tardi: sotto la giubba troveranno un lago di sangue. Poco dopo le campane di Sarajevo suonano all’unisono annunciando la morte di Francesco Ferdinando e di Sofia. Sono le 11 e 30: la “Felix Austria” è diventata “infelix”, inghiottita in due lampi dal secolo breve che inizia proprio lì, a Sarajevo. Maurizio Pilotti, Libertà.
Uno legge tanti discorsi, tante prediche sulla civilizzazione della società, anche tante fregnacce retoriche, l’amore vince, odiare ti costa, poi gli cascano le braccia: ad Acireale, durante una Messa, il prete sta celebrando la prima Comunione, un sacramento, di un bambino e si sente un colpo di pistola: hanno sparato a un carabiniere in borghese di 43 anni intervenuto per sedare una rissa. E la rissa per cosa è scoppiata? Per un posto in chiesa, nella logica di clan, di famiglie rivali. Prima le botte, le bestemmie nel tempio, poi le revolverate: il militare, preso al collo, rischia la paralisi, a rovinarlo è stato uno di quasi 70 anni, uno che andava a messa con la pistola. Max Del Papa. ItaliaOggi.
Il mio funerale si terrà sul campo Pietrangeli, al Foro Italico. Sa perché? Perché si trova facilmente posteggio. Due preti, cristiano e ortodosso: sono russo, ricorda? Musica di Barry White e Frank Sinatra, che conobbi al torneo di Indian Wells. E se piove, si rimanda tutto al giorno dopo. Non vorrei che le signore si bagnassero le scarpe. Nicola Pietrangeli, tennista. (Gaia Piaccardi). Corriere della Sera.
Con Vittoria non discuto mai. Se siamo a Sorrento e mi dice che siamo a Portofino, mi sento a Portofino. Roberto Gervaso, scrittore.