ItaliaOggi, 29 settembre 2021
Il Madagascar ha perso l’unico aereo militare in suo possesso
Oltre 4 milioni di euro erano stati spesi dal ministero della difesa del paese africano per acquistare un aereo adibito al trasporto delle truppe. Ma a causa del ripetuto mancato rispetto delle scadenze dei pagamenti, il velivolo è stato posto sotto sequestro. E il 16 novembre dell’anno scorso il proprietario dell’aereo, la società francese Sofema, specializzata nel commercio di materiale militare di occasione verso i paesi poveri, ha sciolto il suo contratto con il Madagascar e ripreso il possesso dell’apparecchio, che si trovava da alcuni mesi immobilizzato all’aeroporto Lanseria di Johannesburg, in Sud Africa.
Il Casa CN-235 era stato ordinato dal presidente Andry Rajoelina, all’indomani della sua entrata in carica, nel gennaio 2019, per farne il clou della tradizionale sfilata militare della Festa dell’Indipendenza, il 26 giugno. In quell’occasione l’aereo, dipinto con i colori del Madagascar, ha sorvolato la capitale del paese. Ma ben presto è stato «parcheggiato» nello scalo di Johannesburg, dove Sofema dispone di una piattaforma in grado di assicurare operazioni di manutenzione che l’isola, per mancanza di infrastrutture e personale qualificato, non è in grado di garantire. Queste prestazioni supplementari sono costate al Madagascar diverse centinaia di migliaia di euro, che si sono aggiunte ai 7,3 milioni di costo dell’aereo. Un investimento che il paese, periodicamente colpito dal dramma della fame, non è stato in grado di affrontare.