ItaliaOggi, 4 agosto 2021
Andrea Agnelli registra una piccola perdita
Bilancio in rosso a causa del fisco e meno liquidità per Lamse, holding di investimenti controllata e presieduta da Andrea Agnelli che nel 2020 ha segnato una perdita di oltre 1,5 milioni (ripianata attingendo alle riserve) e quasi tutta dovuta alle imposte, rispetto al mini utile di 83mila euro dell’anno precedente. Lamse, che lo scorso anno ha esaminato 20 nuove opportunità d’investimento, ha anche gestito le partecipazioni, in carico a 7,9 milioni, tra cui Nobis Assicurazioni dove Agnelli è presente al 2,34% tramite la partecipata Investimenti Industriali (il cui altro socio è Matteo Ginatta) e che tramite la controllata Fabric Invest ha ceduto l’intero 15% di Stamperia Olona all’inglese Liberty Ltd, storico brand inglese di tessuti pregiati, ricevendo in cambio il 4,8% del capitale della controllante Liberty Zeta.
Nel portafoglio di Lamse compare anche il Fondo per l’efficienza Energetica (Fee), partecipato al 31% che gestisce l’omonimo fondo chiuso di cui Agnelli possiede oltre 660 quote tramite le sue Diodo 1 e Diodo 2. La sgr completata l’allocazione del primo fondo nell’aprile del 2020 raccogliendo 166 milioni, ha poi avviato la raccolta del secondo fondo con un obiettivo di 175 milioni, di cui 150 milioni già sottoscritti. Fra le altre partecipazioni Lamse detiene il 49% nella Gamma Luxembourg, il 5% di Hicmobile (mobile advertising) e lo 0,12% di Royal Park Real Estate. Anno su anno la liquidità di Lamse, che ha un patrimonio netto di 25,3 milioni, è diminuita da 8,4 milioni a 7,6