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 2021  luglio 16 Venerdì calendario

Biografia di Peter R. de Vries

Peter R. de Vries (1956-2021). Giornalista investigativo olandese. Morto in ospedale di Amsterdam in seguito alle ferite riportate nell’agguato subito il 6 luglio, quando un uomo si era appostato fuori dalla sede dell’emittente Rtl Boulevard in cui si era appena concluso un programma tv a cui aveva preso parte e gli aveva sparato cinque colpi alla testa. «L’agguato ha squarciato il velo sul potere della criminalità organizzata nei Paesi Bassi. Sembra impossibile che nella civile Europa i giornalisti che fanno il loro lavoro rischino la vita. Invece è così» [Tebano, CdS] • «Due dei tre sospetti fermati dalla polizia subito dopo l’attentato sono ancora in custodia; si tratta di un 21enne di Rotterdam, un rapper in erba ritenuto l’autore materiale dell’omicidio, e del suo complice, un 35enne polacco. Entrambi sarebbero riconducibili alla mafia olandese di origine marocchina e al signore della droga Ridouan Taghi, imputato insieme ad altri 16 in un maxi-processo in cui de Vries assisteva il team legale di un testimone chiave» [Rosana, Mess] • «De Vries era molto conosciuto nei Paesi Bassi per essersi occupato di diversi casi criminali, tra cui il rapimento di Freddy Heineken, l’imprenditore della birra, nel 1983, e per essere spesso ospite di programmi televisivi che riguardavano storie di cronaca nera: in passato aveva ricevuto alcune minacce per il lavoro che svolgeva e durante alcuni periodi gli era stata garantita la scorta della polizia. Aveva iniziato a lavorare al De Telegraaf, uno dei più importanti quotidiani del paese, aveva scritto anche per altri giornali e riviste e aveva condotto per 17 anni un programma televisivo. Era diventato famoso in tutto il mondo grazie al lavoro investigativo sul caso di una cittadina statunitense, Natalee Ann Holloway, scomparsa a Aruba il 30 maggio 2005 durante un viaggio post diploma. Grazie a quel lavoro, aveva vinto un International Emmy Award» [il Post].