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 2021  luglio 19 Lunedì calendario

Donnarumma alla conquista dei record di Buffon

È vero, il mondo l’ha scoperto solo da poco, a Euro 2020, il torneo vinto dall’Italia grazie (anche) alle sue parate: primo portiere della storia a conquistare il titolo di miglior giocatore della competizione, il tutto alla tenera età di 22 anni. Gigio Donnarumma però, il portiere del Milan appena trasferitosi al Psg, noi lo conoscevamo bene: anche se alcuni tratti assolutamente unici del suo percorso erano sfuggiti persino ai nostri occhi. Uno su tutti: Gigio è già oggi meglio di Gigi. Dove per Gigi s’intende Buffon, il portiere più forte della storia del calcio italiano. Più precoce, più presente, più vincente. Non mi credete? Seguitemi.
Teenager. Buffon, il calciatore con più presenze nella storia della Serie A (657), debuttò con la maglia del Parma a 17 anni, 9 mesi e 21 giorni in Parma-Milan 0-0 (19 novembre 1995). Giovanissimo, ma nulla in confronto a Donnarumma che Mihajlovic lanciò nel Milan a 16 anni e 8 mesi in Milan-Sassuolo 2-1 (25 ottobre 2015) con un anno d’anticipo rispetto a Buffon. Ad oggi, Donnarumma ha disputato 6 campionati di Serie A, tutti col Milan, totalizzando 215 presenze. Restando al paragone con Buffon, se Gigi nel Parma aveva toccato il tetto delle 100 presenze in A a 21 anni e 100 giorni (in Parma-Inter 3-1 dell’8 maggio ’99), Donnarumma ci è arrivato molto prima, a 19 anni e 49 giorni; e se Buffon toccò il tetto delle 200 presenze a 24 anni e 76 giorni (Milan-Juventus 0-1 del 14 aprile 2002), Donnarumma lo ha fatto con enorme anticipo, a 21 anni e 361 giorni. Il format della Serie A, tornato a 20 squadre dal 2004-’05 (4 partite in più ogni anno), lo aiuta; ma quel che è certo è che Gigio sta collezionando i numeri stratosferici di Buffon con due anni e mezzo d’anticipo sulla tabella di marcia.
Italia. Lo stesso discorso vale per la nazionale. Se Buffon fece il suo esordio in azzurro a 19 anni e 272 giorni (Russia-Italia 1-1, il 29 ottobre ’97), Donnarumma lo ha bruciato vestendo l’azzurro a 17 anni e 189 giorni in Italia-Francia 1-3 dell’1 settembre 2016. Ad oggi, Gigio ha collezionato con l’Italia 33 presenze: l’ultima l’11 luglio in Italia-Inghilterra finale dell’Europeo giocata all’età di 22 anni e 136 giorni. A quell’età, Buffon in nazionale di partite ne aveva giocate 19. Insomma, Gigio viaggia a velocità quasi doppia rispetto a Gigi; e a 22 anni ha già conquistato il suo primo grande titolo, quello di campione d’Europa. Buffon arrivò al titolo di campione del mondo a 28 anni e lì si fermò. Anche qui il tempo gioca a favore di Donnarumma, che potrebbe demolire ogni primato stabilito da Buffon.
Parigi. Dopo 6 anni di Milan, Gigio continuerà ora la sua escalation al Psg, un club mai così forte avendo aggiunto a Mbappè, Neymar, Di Maria e Verratti campioni del calibro di Hakimi, Sergio Ramos, Wijnaldum e Donnarumma. E anche se sarà il campo a esprimere i verdetti, di certo Gigio sembra in pole anche per la conquista della Champions, torneo in cui debutta. Particolare curioso: proprio nella speranza di vincere questo trofeo, che alla Juve gli era sempre sfuggito, Buffon era approdato al Psg nel 2018-’19. Ironia della sorte, proprio una sua inattesa papera, una goffa respinta sui piedi di Lukaku, costò ai francesi l’eliminazione agli ottavi per mano di un rimaneggiato Manchester United che partiva con l’handicap dello 0-2 nel match d’andata. Rien ne va plus per Gigi: adesso la roulette gira per Gigio.