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 2021  luglio 09 Venerdì calendario

La riforma della giustizia, spiegata

Come cambia la legge Bonafede sulla prescrizione e come funzionerà con la riforma Cartabia?
La prescrizione, il tempo dato allo Stato per perseguire un reato, si fermerà alla fine del processo di primo grado. Proprio come nella legge Bonafede in vigore dal gennaio 2020. Ma poi i due gradi successivi di giudizio, Appello e Cassazione, non potranno durare all’infinito come avviene oggi.
Nelle fasi successive ci sarà ancora una distinzione tra condannati e assolti?
No, il processo avrà le stesse regole per tutti e due.
Quanto potranno rimanere i processi in Appello e in Cassazione?
In Appello per due anni. In Cassazione per un anno. Ma ci potrà essere un ulteriore allungamento di un anno in Appello e di sei mesi in Cassazione.
Saranno ammesse eccezioni?
Sì, perché i reati puniti con l’ergastolo saranno imprescrittibili, quindi il processo potrà andare avanti fino alla sua conclusione.
Ugualmente accadrà per i reati gravi e gravissimi: associazione a delinquere, associazione mafiosa, traffico e spaccio di stupefacenti, violenza sessuale, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, rapine, estorsioni.
E che succede per i reati di corruzione?
Anche corruzione e concussione sono stati inseriti tra quelli che avranno diritto a processi lunghi.
Era la richiesta di M5S per votare a favore. Draghi e Cartabia hanno detto di sì.
Che cosa significa "improcedibilità"?
Vuol dire che quando un processo supera i termini di durata massima stabiliti per legge diventa "improcedibile". Cioè finisce.
Muore per legge.
Che differenza c’è tra la legge Bonafede e la legge Cartabia?
La prescrizione di Bonafede si fermava per sempre dopo il primo grado, l’interesse era quello di giungere comunque a sentenza per evitare l’impunità. La legge Cartabia introduce il rispetto dei tempi, in base al principio costituzionale del "giusto processo" e della Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu).
Il taglio dei tempi pregiudica le parti civili?
No, perché potranno avere sempre un risarcimento del danno davanti al giudice civile, a cui quello penale trasmetterà gli atti.
L’Ue chiede tempi stretti per dare all’Italia i fondi del Pnrr?
Sì, i tempi del processo penale nei vari gradi di giudizio devono calare del 25%. L’Italia è il primo paese, secondo la Cedu (1.202 casi dal 1959), per numero di condanne per aver violato la ragionevole durata del processo.
Gli avvocati potranno fare i furbi per far saltare il processo?
No, perché i termini di durata massima per l’Appello e la Cassazione saranno sospesi negli stessi casi in cui c’è la sospensione della prescrizione del reato, come per il legittimo impedimento, oppure per l’invio degli atti alla Consulta, o per la richiesta di autorizzazione a procedere.
Il processo di Appello resta o viene ridimensionato?
Sia il pm che l’imputato potranno appellarsi contro le sentenze sia di condanna che di proscioglimento. Rimangono alcune limitazioni già previste da Bonafede.