JORGINHO NON SE LO TIENE NELLE MUTANDE: UN FLIRT CON LA TRADUTTRICE DEL CHELSEA E UN BAMBINO CON LA EX DI JUDE LAW, 8 luglio 2021
JORGINHO FRELLO È UN BEL FRINGUELLO: TANTO È FREDDO SUI RIGORI QUANTO È CALDO TRA LE LENZUOLA - IN PASSATO È FINITO AL CENTRO DEL GOSSIP PER IL MATRIMONIO IN CRISI CON NATALIA (MAMMA DEI PRIMI DUE FIGLI, VICTOR E ALICIA), PER IL PRESUNTO FLIRT CON UNA TRADUTTRICE DEL CHELSEA E PER LA STORIA CON CATHERINE HARDING, EX DELL’ATTORE JUDE LAW, MADRE DEL SUO TERZO FIGLIO, JAX - IL TRISNONNO DI VICENZA, LA MAMMA CALCIATRICE CHE GLI IMPEDÌ DI LASCIARE IL CALCIO, GLI INIZI A VERONA VIVENDO IN UN CONVENTO... - FOTO BOMBASTICHE -
https://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/jorginho-non-se-tiene-mutande-flirt-traduttrice-234086.htm Salvatore Riggio per www.corriere.it
Glaciale. L’esecuzione perfetta di Jorginho dagli 11 metri ha fatto il giro del mondo. Il centrocampista, oggi al Chelsea, ha realizzato il rigore decisivo che ha eliminato la Spagna dagli Europei e regalato alla Nazionale la quarta finale dopo quelle del 1968, 2000 e 2012.
Il gioco di Roberto Mancini passa dai suoi piedi, dalla sua tecnica. Ha già vinto la Champions con il Chelsea (e assieme a lui anche Emerson Palmieri) e prova a conquistare la vetta d’Europa pure con l’Italia. Chiuderà la sua stagione con 56 partite, mica male. Scopriamo i segreti di uno dei giocatori simbolo della rosa del c.t. Mancini.
Il trisnonno di Vicenza, la mamma calciatrice Jorginho è nato a Imbituba, Santa Catarina, Brasile, il 20 dicembre 1991. Ha la cittadinanza italiana «iure sanguinis» per il suo trisavolo paterno, Giacomo Frello, che ha lasciato Santa Caterina di Lusiana Conco, in provincia di Vicenza, per cercare fortuna in Brasile. È figlio di un’ex calciatrice. Sì è trasferito in Italia all’età di 15 anni.
Gli inizi al Verona Inizia a giocare a calcio nelle giovanili del Verona. Conquista il centrocampo degli scaligeri nel 2011, in serie B. Nel 2013 gioca 41 gare in campionato e guida l’Hellas alla promozione in A.
Il 24 agosto 2013 contro il Milan fa il debutto nella massima serie, poi a gennaio 2014 passa al Napoli e ci resta fino al 2018 (160 presenze, sei gol). Quell’estate si trasferisce in Premier, al Chelsea. Vincendo un’Europa League con Maurizio Sarri (che lo aveva allenato a Napoli) e una Champions con Thomas Tuchel. Il suo soprannome è il «Professore».
Jorginho in Nazionale Con la Nazionale fino a questo momento ha collezionato 34 presenze, segnando cinque reti. Curiosità: il suo debutto in azzurro risale al 24 marzo 2016 nell’amichevole di Udine giocata proprio contro la Spagna. Che in semifinale ha cercato di governare in una gara davvero difficile. Fino al rigore decisivo.
La sua passione: la pasta Ha una grande passione: la pasta (e la pizza). A Londra ha un ristorante preferito, Gola. C’è andato nei giorni di riposo post finale di Champions vinta contro il Manchester City, prima di sbarcare a Coverciano e iniziare l’avventura europea.
I problemi di ambientamento a Londra Per Jorginho non è stato facile ambientarsi a Londra. In fin dei conti, è nato in Brasile e ha vissuto in una città come Napoli, baciata dal sole. Ma dopo tre anni, la capitale inglese ha conquistato il cuore (anche se magari non completamente) del regista della Nazionale.
La vita privata In passato è finito al centro del gossip per il matrimonio in crisi con Natalia (mamma dei primi due figli, Victor e Alicia). Non solo. Anche per il presunto flirt con una traduttrice del Chelsea e la storia con Catherine Harding, ex dell’attore Jude Law, mamma del suo terzo figlio, Jax. I due ora stanno insieme. Inoltre, Jorginho sul proprio profilo Instagram ha poco più di 1,8 milioni di follower.
Il rapporto con la madre Jorginho ha un rapporto speciale con sua madre, Maria Tereza, ex calciatrice dilettante. Quando era in attesa, nel 1991, la donna aveva promesso a se stessa che – se fosse stato un maschio (come poi è stato) – gli avrebbe trasmesso la passione per il calcio. E così è stato. Oggi Jorginho è uno dei giocatori più forti in Europa.
Il Verona e il monastero Quando i genitori hanno divorziato, Jorginho con la madre ha lasciato il Brasile per raggiungere i nonni in Italia, vicino Verona. È stata lei a comprargli il pallone, i primi scarpini e anche a insegnargli i primi fondamentali.
Il Verona gli trova posto in un monastero: «Eravamo in sei in una stanza, ci siamo stati per un anno e mezzo, e ci pagavano 20 euro a settimana. I monaci ci trattavano benissimo, erano sempre molto rispettosi. Si prendevano cura di noi e il cibo era eccellente», ha raccontato il centrocampista del Chelsea.
La crisi e l’incitamento di mamma A un certo punto Jorginho sembra voler lasciare tutto. Arriva a un punto che non ama più il calcio. O almeno crede così. Invece, la madre interviene: «Se lasci, a casa non torni. Devi resistere». Mai consiglio, nella vita del centrocampista della Nazionale, è stato migliore di questo.
Il rapporto con Maurizio Sarri Al Napoli Jorginho ha conosciuto Maurizio Sarri, suo allenatore. Il tecnico, oggi alla Lazio, gli ha insegnato a prendersi cura del suo corpo anche con particolare attenzione all’alimentazione. Dettagli importanti nella vita di un giocatore.
Anche perché Jorginho ha una grande passione, la pasta appunto. Oggi Jorginho ha un’ottima visione di gioco, imposta ed è bravo anche in fase difensiva. Fa tutto quello che un regista arretrato dovrebbe fare in campo.
Hobby e moda Tra calcio e cucina, Jorginho ha un’altra grande passione: la moda (veste Dolce e Gabbana). Il giocatore del Chelsea ha una passione per i marchi italiani ma non ha uno stile eccentrico, anzi piuttosto classico è ricercato.