Il Messaggero, 2 luglio 2021
Il Toscano spenderà nel prossimi 5 anni 70 milioni per 2200 tonnellate di tabacco Kentucky italiano all’anno e per sostenere la filiera in crisi
Oltre 70 milioni di euro in cinque anni, per garantire l’acquisto di oltre 2200 tonnellate di tabacco Kentucky italiano all’anno e supportare la sostenibilità di una filiera in forte crisi. È l’investimento che mette in campo Manifatture Sigaro Toscano al tavolo sulla filiera del tabacco organizzato a Lucca, nella sua sede, alla presenza del sottosegretario alle politiche agricole, Gian Marco Centinaio e della vicepresidente e assessore all’Agricoltura della Regione Toscana, Stefania Saccardi. All’incontro, oltre all’amministratore delegato di Manifatture sigaro toscano Stefano Mariotti, erano presenti anche l’Associazione tabacchicoltori Italia centrale, alcune cooperative, l’organizzazione produttori tabacco e l’Unione nazionale tabacco.
L’ECONOMIA DEL KENTUCKY
La filiera del Kentucky è una realtà importantissima del made in Italy: 2000 addetti, 200 imprese familiari, oltre 1300 ettari coltivati in Italia, soprattutto in Toscana, basso Lazio, Campania e in alcune realtà di Veneto e Umbria. Negli ultimi anni il settore è stato colpito da una grave crisi: alla mancanza dei contributi comunitari si è aggiunto un andamento stagionale negativo per le coltivazioni, che ha causato gravi danni alla produzione. Già nel 2019 Manifatture sigaro toscano aveva firmato un accordo programmatico con il quale si impegnava ad acquistare un minimo di 2200 tonnellate di tabacco, per un valore di circa 15 milioni di euro, fino a tutto il 2024. Le persistenti difficoltà del hanno tuttavia spinto l’azienda a un ulteriore aiuto. «Siamo pronti fin da ora – ha spiegato Mariotti – a rinnovare il nostro impegno così da consentire una prospettiva più lunga ai coltivatori». Quindi ha aggiunto: «È necessario fare sistema per supportare la coltivazione del tabacco Kentucky in Italia, che altrimenti rischia di non essere sostenibile». Quest’anno, poi, la società ha previsto un ulteriore contributo, riconoscendo un sussidio ai coltivatori maggiormente colpiti, in base delle superficie coltivate e al tabacco che verrà consegnato, stimato in oltre 2 milioni di euro.
«Il sigaro Toscano rappresenta la tradizione e un simbolo del saper fare italiano, così com’è sinonimo di un fumo di qualità» ha evidenziato il sottosegretario Centinaio, sottolineando poi che «l’investimento annunciato garantisce la sostenibilità della filiera del tabacco Kentucky e dà certezze ai coltivatori, che sono così messi nelle condizioni di guardare al futuro con progettualità e fare investimenti». Infine la promessa di continuare a vigilare. «Voglio prendere un impegno concreto – ha detto l’esponente leghista – replicando questo tavolo di lavoro al Ministero per le politiche agricole immediatamente dopo l’estate».