La Stampa, 29 giugno 2021
Putin e Xi, prove di amicizia
Mosca. I rapporti tra Russia e Cina sono a «un livello senza precedenti» e sono diventati «un modello di cooperazione interstatale nel XXI secolo», afferma Vladimir Putin. «La stretta collaborazione» tra Mosca e Pechino «inietta energia positiva nella comunità internazionale stabilendo un esempio per formare un nuovo tipo di relazioni», gli fa eco Xi Jinping. In un momento in cui sia la Cina sia la Russia hanno relazioni tese con l’Occidente, Putin e Xi hanno deciso di rinsaldare l’asse Mosca-Pechino annunciando l’estensione del Trattato sino-russo di buon vicinato, amicizia e cooperazione nel corso di una conversazione in collegamento video.Putin ha precisato che l’intesa siglata proprio vent’anni fa sarà prolungata automaticamente per altri cinque anni al momento della sua scadenza, nel febbraio del 2022. L’accordo «è conforme agli interessi fondamentali di entrambi i Paesi», ha detto da parte sua Xi Jinping al «caro vecchio amico» Putin sottolineando l’importanza della «cooperazione strategica» tra Russia e Cina, che ultimamente si è sviluppata sia sul piano economico-commerciale sia a livello militare e nel settore dell’energia. Il leader del Cremlino ha invece affermato che «il coordinamento russo-cinese svolge un ruolo stabilizzatore negli affari globali» caratterizzati da «una crescente turbolenza geopolitica, la rottura degli accordi sul controllo degli armamenti e il crescente potenziale di conflitto in vari angoli del mondo».Al di là delle parole, molti ritengono che Mosca e Pechino negli ultimi anni abbiano rafforzato i loro legami, anche sul piano militare viste le esercitazioni congiunte. Lo scorso autunno Putin ha pure detto di non poter escludere un’alleanza militare tra i due Paesi, pur precisando che al momento non è un obiettivo.Tra Russia e Cina permangono però anche delle rivalità. Pechino per esempio è sempre più presente in Asia centrale, un’area che il Cremlino ingloba tradizionalmente nella sua sfera d’influenza. Inoltre, a causa delle tensioni con l’Occidente Mosca fa sempre più affidamento su Pechino per esportazioni e investimenti, e nell’asse tra Russia e Cina è probabilmente proprio quest’ultima la più importante, anche a livello economico. —