Specchio, 27 giugno 2021
A Biella l’indice di vecchiaia più alto d’Italia
L’Italia è sempre più un Paese di anziani. È quanto emerge dalle statistiche dell’Istat per il 2020, da dove si evince che l’invecchiamento generale della popolazione del Belpaese procede in modo piuttosto rapido. L’indicatore per rilevare il grado di anzianità è il cosiddetto indice di vecchiaia, ottenuto dal rapporto percentuale tra il numero di abitanti con più di 65 anni e quello di giovani fino a 15. Secondo questo rapporto, la provincia con più anziani in proporzione ai bambini è Biella, dove tale indice è del 275,8%. Ciò significa che ci sono quasi 276 anziani ogni cento bambini. Al secondo posto la sarda Oristano, mentre al terzo gradino del podio c’è Savona; Trieste, con i suoi 263,8 anziani ogni 100 bambini da prima diventa quarta, davanti a Ferrara e Grosseto. Le aree appenniniche, con le province di Terni, Rieti, L’Aquila e Isernia, sono tra quelle che nel Centro-Sud, oltre ad Oristano, si ritrovano maggiormente nella stessa condizione, con indici di vecchiaia superiori al 230%. La media nazionale del 2020 è del 178,4%, salita di 5 punti rispetto all’anno prima, mentre nel 2012 era ferma al 131,7%, a dimostrazione di come il coefficiente di invecchiamento della popolazione italiana corra sempre più veloce.
Le cause di questo progressivo innalzarsi dell’indice di vecchiaia è da ricercare sia nell’aumento dell’aspettativa di vita sia nel calo delle nascite: nel 2020 soltanto in 11 province (su 107) si è avuto un incremento delle nascite rispetto all’anno precedente. In questo quadro, sempre l’Istat segnala come al giorno d’oggi la fecondità delle donne fra 35 e 39 anni superi quella del range 25-29 o che quella delle ultraquarantenni stia progressivamente avvicinandosi ai livelli delle giovani under 25.
Liguria e Friuli Venezia Giulia registrano anche il più alto tasso di ultracentenari, con più di tre ogni 100 mila abitanti. Che le due Regioni rappresentino le aree più longeve d’Italia è verificato da un altro dato, ovvero quello dov’è più alta la quota di famiglie composte da soli over 65: sia nel nordest che in Liguria e Piemonte oltre una famiglia su tre vive in queste condizioni.