ItaliaOggi, 18 giugno 2021
a Parigi parcheggiare l’auto costa il 50% in più
Parcheggiare l’auto costerà il 50% in più, da agosto, ai non residenti, a Parigi, dove dall’anno prossimo anche moto e scooter pagheranno la sosta, per la prima volta. Una rivoluzione proposta dal comune, ma non ancora approvata dal consiglio, che farà discutere. Partirà da gennaio 2022. Costo della sosta: 3 euro l’ora in centro, 2 euro nelle altre zone (il 50% della tariffa auto) per lasciare le due ruote in strada, a meno che moto e scooter non siano elettrici.
Libera circolazione, invece, per le auto d’epoca nelle zone di mobilità a basse emissioni (Zfem), istituite dal 1°giugno nella capitale francese e vietate, invece, ai veicoli con il bollino sulla qualità dell’aria, Crit’Air4.
Dunque, alle auto da collezione non si applicano le restrizioni alla circolazione decise per l’instituzione delle Zfem, perché, è la motivazione, non incidono sull’inquinamento. Le vetture storiche, con oltre 30 anni, sono l’1% del parco circolante e non percorrono più di mille chilometri, al massimo, ogni anno. I collezionisti residenti nei centri città, devono avere la possibilità soltanto di entrare e uscire dalle proprie zone. Il provvedimento soddisfa a metà la richiesta di dispensa generale chiesta dalla federazione francese dei veicoli d’epoca (Ffve).
Farà sicuramente discutere, invece, il nuovo piano parcheggi presentato dalla sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, che intende sopprimere il 50% dei posti auto di superficie, incrementare l’uso dei parking sotterranei e mantenere inalterati i ricavi dei parcheggi, all’incirca 380 milioni di euro l’anno, nonostante la riduzione dei posti.
Le contravvenzioni saliranno da 50 a 75 euro nel centro di Parigi, da 35 a 50 euro negli arrondissement esterni.