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 2021  giugno 06 Domenica calendario

L’aumento delle temperature dal 1880 a oggi

Il 2020 è stato l’anno più caldo mai registrato. A livello globale la Terra è aumentata in media due gradi Fahrenheit (1,2 gradi Celsius) dal 1880. Dall’analisi satellitare delle temperature sulla superficie del pianeta condotte dal Nasa Goddard Institute for Spaces Studies, emerge che l’area del Pianeta più critica è l’Artico che, negli ultimi 30 anni, si sta riscaldando tre volte più velocemente del resto del globo. La perdita di ghiaccio marino artico, la cui area minima è in calo del 13% ogni decennio, rende la regione meno riflettente. Questo fa sì che arrivi più luce solare in superficie che viene assorbita dagli oceani dell’emisfero boreale. L’ulteriore perdita di massa dei ghiacciai artici potrebbe produrre un pericolosissimo effetto irreversibile tra scioglimento dei ghiacci, innalzamento del livello del mare e riscaldamento degli oceani. Nel corso del 2020 due eventi hanno condizionato le temperature della Terra: gli incendi in Australia, che hanno bruciato 46 milioni di acri di foreste, hanno rilasciato particelle fino a 18 miglia di altitudine, riducendo la quantità di luce solare che arriva sulla Terra, ma il Covid ha bloccato le attività umane riducendo lo smog e facendo arrivare più luce. Purtroppo i livelli di CO2 hanno continuato ad aumentare, provocando l’innalzamento delle temperature medie.