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 2021  maggio 25 Martedì calendario

Biografia di Max Mosley

Max Mosley (1940-2021). Dirigente inglese. Storico presidente della Federazione automobilistica internazionale eletto nel 1993 e poi rieletto per altri tre mandati nel 1997, nel 2001 e nel 2005. Considerato tra i dirigenti più importanti del motorsport, è riuscito a far crescere, anche grazie alla collaborazione con l’ex patron del Circus Bernie Ecclestone, la Formula 1 moderna soprattutto dal punto di vista della sicurezza • Figlio di sir Oswald Mosley, fondatore dell’unione dei fascisti britannici, e della moglie Diana Mitford – le loro nozze, in Germania, furono celebrate a casa del ministro nazista Joseph Goebbels, alla presenza di Adolf Hitler, caro amico degli sposi – Max si laureò in Fisica ad Oxford nel 1961. Iniziò la sua carriera nei motori come pilota in Formula 2 ma, dati i scarsi risultati si ritirò già nel 1969 per co-fondare la scuderia March Engineering. Nel 1974 poi, con Bernie Ecclestone, Frank Williams, Ken Tyrrell ed altri rappresentanti delle principali squadre automobilistiche, fondò la Foca (Formula One Constructors Association), associazione in conflitto con la Fisa (Fédération Internazionale du Sport Automobile). Nel 1981 Mosley, fautore del Patto della concordia, pose fine alla guerra Fisa-Foca dando alla Fisa il controllo del regolamento della Formula 1 e alla Foca la gestione del suo aspetto economico e commerciale • Dal 1982 al 1986 Mosley lascia i motori per la politica e lavora con il partito conservatore britannico • Tornato alla Formula 1 diventa prima presidente della commissione dei costruttori Fisa poi, nel 1991 viene eletto alla presidenza della Fisa stessa e nel 1993 della Fia • «Eravamo come fratelli. Ci fidavamo l’uno dell’altro, che è la cosa più importante, e potevamo parlarci in faccia se uno di noi aveva un’idea o voleva fare qualcosa, senza turbarsi a vicenda. Abbiamo finito per fare così tante cose per la F1, ed entrambi abbiamo fatto le cose in modi diversi. E poi abbiamo fatto molto insieme circa la sicurezza della Formula 1, noi due con Sid Watkins ci siamo assicurati che quando si verificavano incidenti i piloti e le persone fossero assistiti correttamente» (Bernie Ecclestone) • Il 30 marzo 2008 viene coinvolto in un clamoroso scandalo sessuale scatenato dal quotidiano inglese News of the World che per primo pubblica alcuni fotogrammi tratti da un video di 5 ore in cui Mosley si lascia prendere a frustate da prostitute travestite da aguzzini nazisti mentre, legato, impreca in tedesco. Ma, nonostante lo scandalo, l’assemblea Fia si pronuncerà a suo favore con 103 voti favorevoli, 55 contrari, 7 astenuti e 4 nulli. Mosley «concluse il suo mandato senza candidarsi nuovamente a presidente. Consigliò invece il nome perfetto per il suo successore, l’amico di vecchia data Jean Todt. Le fotografie e i video dell’orgia vennero cancellati da ogni sito internet mentre il tribunale britannico condannò il quotidiano News of the World al pagamento di 60.000 sterline quale risarcimento per la violazione della privacy. Nel 2009 Max Mosley se ne andò così dalla FIA, alla fine del suo legittimo mandato, passando dalla porta principale, quella da cui era entrato» [Toninelli, MowMag].